ad Anima conferirà, entro la prima metà del 2017, BancoPosta Fondi Sgr. A seguito di tale operazione, Poste aumenterà la sua quota di partecipazione in Anima dal 10,3% al 24,9 per cento. BancoPosta Fondi può vantare circa 75 miliardi di masse gestite al 30 settembre 2016 e un utile netto a fine 2015 pari a circa 20 milioni di euro. “Con il rafforzamento della presenza nel capitale di Anima – commenta Francesco Caio, amministratore delegato dell’azienda – Poste Italiane mette le basi per la creazione di un campione nazionale con masse gestite per oltre 145 miliardi e accelera l’attuazione del suo piano industriale che vede nel risparmio gestito uno dei suoi pilastri”.
Salute umana ed ambientale, la sfida alla complessità del CC&B dell’Università di Milano
Compie dieci anni Il Centro per la Complessità e i Biosistemi dell’Università degli Studi di Milano, centro di ricerca multidisciplinare che studia i sistemi complessi integrando fisica, biologia e informatica