Banca d’Italia fa seguito alla comunicazione del 29 marzo 2016 con la quale è stata istituita la nuova rilevazione statistica sulle esposizioni in sofferenza per fornire alcune precisazioni e integrazioni. In particolare si precisa che:

• l’informazione relativa alla “quota ipotecata” (sezione delle garanzie reali) deve indicare la quota parte, in caso di proprietà indivisa, ovvero l’intera quota, in caso di unico proprietario, del bene concesso in garanzia di proprietà del datore di ipoteca, anche se diverso dal debitore.

Si comunica poi che valori deve assumere la variabile “classe di rating del garante“ nei casi di “non applicabile” e “non disponibile”; il codice che deve indicare la variabile

“Sede del Tribunale” e la variabile “Grado di ipoteca”

nel caso di “non applicabile”.