Prestiti postali con tassi del 17,8 per cento?

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Il Fatto Quotidiano ha recentemente segnalato l’eccessiva onerosità dei prestiti postali. In riferimento ai nuovi “Specialcash”, mini prestiti destinati ai titolari di Postepay, e da restituire con piani di ammortamento estremamente brevi, il quotidiano diretto da Antonio Padellaro segnala tassi di interesse superiore al 15 per cento.

Qualche esempio? Secondo Il Fatto Quotidiano per avere un credito di 750 euro bisognerà restituire, in appena quindici mesi, 833,93 euro. In pratica, il tasso annuo effettivo globale applicato sarebbe pari al 17,83 per cento. Un livello particolarmente elevato, sottolinea il quotidiano, che scende al 16,29 per cento nell’ipotesi di restituzione in 18 mesi, e al 15,24 per cento per richieste di 1.500 euro in 24 mesi.

Pronta e immediata è stata la replica di Poste Italiane, che contesta il fatto che i tassi siano troppo elevati poiché – si legge in una nota riportata dal quotidiano – “non esistono altri prodotti simili con cui paragonare i tassi che sono correlati alla breve durata del prestito”.

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