Ieri il Presidente Giovanni Bisogni e il direttore del Centro Maurizio Pimpinella, hanno illustrato gli obiettivi e le finalità del centro, che nasce per monitorare costantemente il mondo degli incassi, dei pagamenti e delle nuove tecnologie. All’interno del Centro rappresentanti di Associazioni di categoria, Istituzioni ed imprese hanno deciso di realizzare appositi Tavoli di confronto, allo scopo di coniugare le esperienze maturate dai membri, puntando sullo sviluppo e sulla promozione di progetti innovativi, relativi al mondo dei sistemi e processi di incasso, pagamento e alle tecnologie ad esse applicate.
Il Comitato Scientifico, presieduto dall’On. Gianfranco Conte, già Presidente della Commissione Finanze e composto da rappresentanti istituzionali, del mondo accademico e da esperti, avrà il compito di indirizzare le attività e coordinerà i lavori dei diversi Tavoli attraverso pareri e indicazioni tecniche.
Inoltre, in seguito alla recente emanazione, da parte di Agenzia Digitale, delle Linee Guida sui Pagamenti per la Pubblica Amministrativa, volte a completare il quadro normativo di riferimento e consentire alle pubbliche amministrazioni di ottemperare all’obbligo di mettere a disposizione dei cittadini strumenti e applicazioni per eseguire pagamenti elettronici a favore della PA, come stabilito dall’articolo 81 del codice dell’Amministrazione Digitale, il C.RI.N.T.e.P. si porrà come soggetto proattivo nei rapporti fra gli Istituti di Pagamento e di Moneta Elettronica e Agenzia Digitale.
I primi progetti approvati sono i seguenti:
1) Osservatorio Payment, coordinato dal Dott. Stefano De Vita – Responsabile Marketing Intelligence Sisal, che esaminerà l’evoluzione, le tendenze, gli aspetti pagamenti.
2) Progetto Bollino Pago Sicuro, che si propone di certificare, per la tutela del cittadino, i punti vendita in cui effettuare i pagamenti.
3) Gambler Ethic Card, per lo studio delle caratteristiche di una carta di debito dedicata agli scommettitori, che, in relazione al profilo reddituale, alla situazione patrimoniale e familiare del richiedente permetta loro un accesso limitato al gioco, salvaguardandoli dalla dipendenza dal gioco d’azzardo e dalle conseguenze economiche della stessa.