È stato rinviato al 13 dicembre il processo FonSai, che si celebra a Torino con giudizio immediato. Quattro gli imputati: Salvatore Ligresti e gli ex manager Fausto Marchionni, Emanuele Erbetta e Antonio Talarico, che devono rispondere di falso in bilancio e aggiotaggio. In aula erano presenti solo Marchionni e Talarico. Il giudice Giorgio Gianetti ha disposto il rinvio per verificare la costituzione delle parti civili. Ieri sono state oltre 1.500 le richieste delle associazioni dei consumatori e dei risparmiatori, oltre a singoli azionisti di Fondiaria Sai. Si sono costituite parte civile anche Mediobanca, UniCredit, la stessa Fondiaria Sai e Consob. Fabio Belloni, legale del Siti (Sindacato italiano tutela investimenti), che rappresenta 808 parti civili, ha chiesto che il tribunale avvisi gli altri risparmiatori potenzialmente danneggiati dell’avvio del processo.

Tra gli altri membri della famiglia Ligresti, coinvolti nell’inchiesta, Giulia ha patteggiato una pena a 2 anni e 8 mesi, mentre Jonella ha fatto richiesta di patteggiamento e la sua posizione verrà affrontata il 19 dicembre.

Intanto, sono stati revocati lunedì gli arresti domiciliari per Fausto Marchionni.