Può sembrare facile chiedere un contributo a fondo perduto, ma non è affatto così
Con la domanda di contributo a fondo perduto per le perdite dovute alla pandemia il richiedente attesta la sussistenza dei requisiti e opta sulla modalità di riscossione, tramite bonifico diretto oppure tramite credito d’imposta.
prestazione occasionale

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Con la domanda di contributo a fondo perduto per le perdite dovute alla pandemia il richiedente attesta la sussistenza dei requisiti e opta sulla modalità di riscossione, tramite bonifico diretto oppure tramite credito d’imposta. 

Fin qui, sostanzialmente, niente di nuovo. Emerge però a una lettura più approfondita delle disposizioni che è necessario al fine di fissare gli importi corretti, far riferimento alla data di effettuazione delle operazioni di cessione o di prestazioni di servizi per evitare un disallineamento di periodo e quindi una variazione del fatturato. In pratica ogni operatore economico dovrà determinare la composizione del fatturato dei due periodi a confronto, tenendo conto per esempio di eventuale fatturazione differita, acconti, e tutto quello che possa appunto generare un disallineamento dei dati. 

Un secondo aspetto da considerare riguarda il tetto massimo di somma erogabile a fondo perduto, ovvero 150 mila euro. Per esempio le società con un fatturato di 100 mila euro nel 2019 e che è stato azzerato nel 2020, riceveranno a conti fatti il limite massimo di contributo e meno quindi dei 166.666,67 euro teorici, se non fosse stato fissato il tetto. 

Infine il decreto stabilisce anche il contributo minimo per quei soggetti che hanno avviato l’attività nel 2020 e che quindi non sono nella condizione di effettuare confronti con l’anno precedente: un minimo di 1.000 euro per persone fisiche e di 2.000 euro per soggetti diversi. Tra l’altro Il comma in esame sarebbe anche di dubbia interpretazione. Non è chiaro infatti se il contributo minino spetti anche a coloro che non hanno subito alcuna contrazione di fatturato, o addirittura che abbiano incrementato, o che non raggiungano la soglia di almeno il 30%.

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