La Commissione europea ha pubblicato la terza relazione sulla cittadinanza dell’Unione, che valuta i progressi registrati dal 2014 e descrive le azioni volte a garantire che i cittadini possano godere pienamente dei loro diritti quando lavorano, viaggiano, studiano o partecipano alle elezioni.
Gli europei sono più che mai consapevoli del loro status di cittadini dell’Ue, mentre il numero di europei che vogliono essere informati meglio sui loro diritti è in costante aumento. Quattro europei su cinque attribuiscono particolare importanza al diritto di libera circolazione, che consente loro di vivere, lavorare, studiare e intraprendere un’attività economica in qualsiasi parte dell’UE (Eurobarometro, dicembre 2016).
La relazione, che si basa sui contributi forniti dai cittadini attraverso sondaggi e una consultazione pubblica, è incentrata su quattro temi: 1) promuovere i diritti connessi alla cittadinanza dell’UE e i valori dell’Unione; 2) aumentare la partecipazione dei cittadini alla vita democratica dell’Ue; 3) semplificare la vita quotidiana dei cittadini dell’Unione; 4) rafforzare la sicurezza e promuovere l’uguaglianza.
Relazione 2017 sulla cittadinanza dell’Unione