Sulla base delle quote di mercato vengono attribuite le quantità movimentate dai vettori stranieri e da quelli italiani. Infine, i noli, moltiplicati per tali quantità, consentono la stima dei servizi di trasporto acquistati dall’estero e venduti all’estero; a tale stima concorrono anche altre voci, come i trasporti “estero su estero” effettuati dai vettori italiani1.
I risultati dell’indagine vengono anche utilizzati per effettuare sia un’estensione, dal punto di vista delle tipologie di carico, sia una correzione della ripartizione modale dei dati di commercio con l’estero, che presentano una sovrastima del trasporto stradale a svantaggio delle altre modalità, in particolare quella ferroviaria; i dati sono riportati nell’Appendice statistica e la procedura di estensione e correzione è descritta nella Nota metodologica.