NESSUN INTERESSE – Ubi Banca ha definito “destituita di fondamento” l’ipotesi, circolata nei giorni scorsi, che vorrebbe l’istituto bergamasco interessato a un’aggregazione con la Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio. “Non vi sono contatti in corso e non vi è alcun dossier aperto”, sottolinea una nota diffusa da Ubi Banca. Venerdì scorso il cda di Banca Etruria aveva deciso di avviare la ricerca di un partner bancario con cui aggregarsi, dopo aver esaminato i rilievi arrivati dall’ispezione di Banca d’Italia, che ha chiesto ulteriori accantonamenti su crediti, un riesame delle posizioni a incaglio e a sofferenza nonché l’esclusione dal patrimonio di vigilanza degli effetti di un’operazione di spin-off immobiliare. A seguito della delibera del cda, diverse indiscrezioni avevano indicato Ubi Banca tra i possibili pretendenti.
Caos balneari per il nuovo obbligo: cosa cambia in spiaggia
Corsa contro il tempo per i balneari che in vista della prossima stagione estiva dovranno far fronte a un nuovo obbligo che mette in seria difficoltà gli stabilimenti. Il decreto 18 del 2023, che regolamenta la qualità dell’acqua destinata al consumo umano, infatti, impone ai lidi di dotarsi entro la stagione calda di docce con…