UBI Sistemi e Servizi semplifica il parco applicativo dell’area Finanza con Cedacri

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Cedacri e UBI Sistemi e Servizi (UBISS), la società che gestisce i servizi informativi delle otto banche del Gruppo UBI, hanno annunciato i risultati di un importante progetto di partnership che ha permesso di realizzare un’unica soluzione applicativa per gestire l’ampia gamma di strumenti finanziari che va dai titoli ai derivati, fino ai fondi e alle sicav. La soluzione integrata Full Finace è ora offerta da Cedacri anche al mercato.

 

Le banche del Gruppo UBI utilizzavano già in precedenza Full Finance per la gestione delle attività di front e back office nell’area Titoli e Derivati quotati. Questo applicativo, in effetti, è nato proprio da una joint venture istituita nel 2003 fra UBISS e Cedacri, la quale ha successivamente messo la soluzione a disposizione del mercato bancario italiano e continuato a collaborare con UBISS per l’evoluzione della piattaforma.

 

Con il nuovo progetto, partito nell’aprile 2012 e conclusosi nel settembre 2013, Cedacri e UBISS hanno esteso le funzionalità di Full Finance fino a coprire interamente la gestione delle attività di collocamento fondi e sicav. Oggi, dunque, gli operatori di front e back office delle banche del Gruppo UBI utilizzano un’unica soluzione per gestire titoli, derivati quotati, fondi d’investimento e sicav.

 

Il progetto è nato dall’esigenza di UBISS di aggiornare le due applicazioni fino a quel momento utilizzate per gestire le attività di collocamento fondi e sicav razionalizzando al contempo il proprio parco applicativo. Forte della soddisfazione che gli utenti del Gruppo continuavano a manifestare nei confronti di Full Finance e della lunga relazione di collaborazione con Cedacri, la società ha dunque proposto a Cedacri di lavorare ancora una volta in partnership per aggiungere valore alla soluzione Full Finance integrandovi la gestione del ciclo completo del business di collocamento fondi e sicav.

 

Quanto realizzato ha già portato importanti ritorni in termini di efficienza per i diversi istituti del Gruppo UBI, semplificando l’attività degli operatori bancari di front e back office impegnati nella gestione degli strumenti finanziari. Con le nuove funzionalità di Full Finance, infatti, gli utenti ora si confrontano con un’unica interfaccia, per loro familiare, e un’unica procedura per gestire tutti gli strumenti finanziari, con il vantaggio di non dover più passare da un applicativo all’altro e seguendo un processo più snello e lineare.

 

Sul piano tecnologico i benefici riscontrati da UBISS sono ugualmente significativi. È stata conseguita infatti un’importante razionalizzazione del parco applicativo, con previsioni di una rilevante riduzione dei costi di manutenzione ed evoluzione. Una maggiore efficienza applicativa è legata all’eliminazione di una lunga serie di duplicazioni: UBISS ha potuto così ridurre le mappe da 550 a 300, le transazioni operative da 450 a 200 e i programmi in esecuzione da 1900 a 1250.

 

“Il progetto intrapreso con Cedacri ha generato una maggiore efficienza nei processi delle banche del Gruppo UBI e rilevanti benefici di natura tecnica, legati alla razionalizzazione del parco applicativo. A questi vantaggi si somma in prospettiva quello di poter contare anche sul futuro sostegno di Cedacri per l’evoluzione delle funzionalità di collocamento dei fondi, che prima affrontavamo in autonomia”, ha affermato Sandro Barba, Direttore Applicazioni Finanza di UBISS. “La collaborazione fra UBISS e Cedacri ha dimostrato di funzionare bene nel corso di molti anni e questo progetto rappresenta un ulteriore successo conseguito insieme”.

 

“La relazione fra UBISS e Cedacri si è sempre basata su un forte spirito di collaborazione e siamo certi che anche in futuro la nostra partnership sarà fonte di reciproche soddisfazioni”, ha dichiaratoSalvatore Stefanelli, Direttore Generale di Cedacri. “Come già successo in passato con lo sviluppo di Full Finance, riteniamo che anche quanto prodotto con questo nuovo progetto insieme a UBISS possa risultare interessante per altre realtà bancarie italiane che siano alla ricerca di una maggiore efficienza nei processi di gestione degli strumenti finanziari”.

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