Un gruppo di ricercatori cinesi afferma di poter violare l’algoritmo crittografico RSA a 2048 bit 
Il computer quantistico potrebbe diventare un problema di sicurezza
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Il computer quantistico potrebbe diventare un problema di sicurezza. Già da tempo gli esperti si interrogano sulle sfide che ci attendono nei prossimi anni per far sì che lo sviluppo di questa tecnologia non avvantaggi in qualche modo il cyber crimine nel mettere fuori gioco gli attuali algoritmi crittografici usati per garantire la sicurezza delle informazioni.

In questo contesto, ad esempio, il NIST (il National Institute of Standards and Technology degli Stati Uniti) lo scorso 5 luglio 2022 ha comunicato di aver selezionato i primi quattro algoritmi crittografici in grado di resistere alla computazione quantistica.

Facciamo, dunque, chiarezza sull’argomento perché, come ha affermato il noto crittografo Bruce Schneier, l’annuncio dei ricercatori cinesi è da “prendere sul serio: potrebbe non essere corretto, ma non è ovviamente sbagliato”.

Cos’è l’algoritmo crittografico RSA

L’algoritmo RSA deve il suo nome a tre matematici americani, R. Rivest, L. Adleman e A. Shamir, che per primi inventarono una funzione matematica per realizzare nella pratica un sistema di crittografia asimmetrica, ovvero basato sui concetti di chiave pubblica e privata.

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