Wylab è il primo SportsTech Business Incubator in Italia
SConself,srl,conshelf,,cfd,milano,ingegneria,gestionale,biomedica

Ancora nessun commento

Nato con la finalità di costituire un centro di eccellenza per lo sviluppo e la crescita di start up attive nel settore dello sport, ad elevatissima connotazione tecnologica ed orizzonte di sviluppo internazionale.

Wylab offre un programma di incubazione per le start up fornendo, in primis, l’accesso ad un solido network di relazioni internazionali, conoscenze di mercato e posizionamento nel settore del calcio/sport garantito da Wyscout, società consolidata e riconosciuta a livello internazionale che opera nel settore di evolute tecnologie digitali applicate al calcio soprattutto professionistico. Wyscout è, infatti, socia dell’incubatore e collabora a pieno titolo nella selezione, accompagnamento e ricerca di possibili clienti e finanziatori per le start up (oltre a possedere il più grande database al mondo con video e statistiche di oltre 400.000 giocatori, con 300 addetti e clienti in oltre 80 paesi). Wylab è pertanto riconosciuto come valido interlocutore e soggetto di riferimento per le associazioni nazionali di settore (CONI, FIGC, AIA) e offre numerosi servizi a sostegno delle imprese incubate quali postazioni di lavoro, internet veloce, spazi comuni, consulenza strategica, amministrativa e tecnologica, test di mercato, formazione, supporto al fundraising e nei rapporti con le banche, oltre ad un elevato posizionamento con target internazionale e altri partner di rilievo.

La finalità del progetto è inoltre quella di creare un clima culturale quanto più favorevole al sostegno dell’imprenditoria ed allo sviluppo occupazionale del Tigullio, “attraendo” team di giovani, da tutta Italia e dall’Europa, che si vuole incentivare ad investire sul territorio anche una volta usciti dall’Incubatore. Wylab offre un servizio di co-working per professionisti del digitale, sfruttando gli ampi spazi di cui è dotata la struttura (1500mq). Strutture ed attrezzature per lo svolgimento dell’attività Wylab ha sede nei locali totalmente ristrutturati di una ex scuola nel centro di Chiavari (Ge) in via D. Gagliardo 7. Con una superficie a disposizione di 1500 mq offre 150 postazioni dedicate, due sale riunioni, una sala break, un’area relax, un’aula corsi per 60 persone e un’ampia terrazza (la struttura è priva di barriere architettoniche). Due aule in cui si tengono i corsi sono certificate da Regione Liguria. All’interno della struttura è attiva una connessione dati ad Internet, ad alta velocità, che è stata distribuita nei diversi locali destinati ad ospitare le start up attraverso una rete cablata ed una serie di hotspot per la connessione wireless.

Il progetto è coordinato e supervisionato da un comitato strategico di indirizzo in cui siedono importanti imprenditori e manager, rappresentanti del mondo accademico e medaglie olimpiche. Il personale che amministra e dirige Wylab: Vittoria Gozzi, laureata in Economia all’Università Bocconi di Milano, prima di diventare CEO di Wylab ha collaborato con il management board del gruppo Duferco. Ad oggi si occupa di relazioni internazionali, partnership e rapporti con i fondi di investimento. Marco Lanata, laureato in Ingegneria Informatica all’Università di Genova, CEO di Virtual Srl,società che gestisce reti IT distribuite su trenta siti in sei nazioni europee. Si occupa di business innovation e startup acceleration avendo investito in altre cinque aziende operanti nel campo del digitale; Matteo Campodonico, Laureato in Economia e Commercio all’Università di Genova , CEO e founder di Wyscout con oltre 13 anni di esperienza nell’ambito dello sportech. Dopo aver iniziato la sua carriera come business analyst per Elsag spa, azienda di Finmeccanica; passa poi a Banca Carige dove si occupa di Strategic Planning e Investor Relations. È stato relatore in numerosi eventi internazionali come esperto di sport business, imprenditorialità e nuove tecnologie.

Stefano Tambornini, Laureato in Economia e Commercio all’Università di Genova, direttore di Wylab, con un importante esperienza nel settore bancario, è specializzato in modelli di rischio di credito, business plan e monitoraggio del credito. È membro dal 2012 di San Michele Valore Impresa, associazione imprenditoriale che sostiene startup e giovani imprenditori. Camilla Ravaioni, Laurea in Lettere moderne all’Università di Genova, ricopre il ruolo di assistente (madrelingua inglese) alla direzione dell’incubatore e di community manager oltre ad occuparsi della gestione degli eventi interni a Wylab. Oltre ad un tirocinante, l’attività dell’incubatore è inoltre supportata da alcuni consulenti tra cui Giulio Ardoino, laureato in Ingegneria informatica con una comprovata esperienza nel mondo del digitale e delle start up avendone costituite due, con una exit positiva. Collaborazioni con università, ricerca, istituzioni, partner Dall’avvio, Wylab ha stretto importanti partnership e collaborazioni sia nazionali sia internazionali: CONI, la collaborazione prevede anche la docenza da parte di Wylab a oltre 500 ex atleti a fine carriera Focus Group con squadre di calcio di serie A e B Incubatori e fondi italiani (avviati i rapporti con H-farm, Lventure Group, Polihub, IStarter) Incubatori internazionali sullo sportstech (Le Tremplin-Parigi, Stadia Venture-St.Louis, SportExperience-Eindhoven, Topsportlimburg-Geleen.

E ancora Università di Genova Politecnico di Milano Osservatorio dello Sport (Politecnico Milano) Players finanziari (Banca Sella Investimenti, Stars Up società di crowdfunding, Italian Angel for Growth) Istituti bancari quali Banco Popolare, Intesa, Carige, Unicredit (oltre a Unicredit Star Lab) PricewaterhouseCoopers Confindustria Genova Istituto Italiano di Tecnologia E-Novia Regione Liguria Comune di Chiavari Italia Startup Studio Legale LCA (Lega Colussi Associati) Associazione San Michele Valore Impresa Esperienza acquisita nel sostegno a start up innovative Wylab nasce per replicare, con estensione ad altre applicazioni digitali integrate alle più svariate attività sportive, la virtuosa esperienza imprenditoriale di Wyscout.

Su questa intuizione, il comitato di valutazione di Wylab può vantare la preziosa collaborazione del board di Wyscout che, forte dell’esperienza maturata sulla tecnologia disponibile nell’ambito dello sport tech nei suoi 12 anni di attività, lavora attivamente in occasione degli assessment e nella fase di selezione delle start up. Vantando del network di relazioni internazionali, di conoscenza di mercato e di posizionamento nel settore calcio/sport, a pochi mesi dall’avvio Wylab è anche stato contattato dall’incubatore di Parigi per ospitare due start up in fase di accelerazione ed ha ricevuto un centinaio di richieste, di cui circa un terzo dalla Liguria, un altro 50% dal resto d’Italia e le restanti dall’estero (Stati Uniti, Francia, Svizzera, Portogallo; Australia e Argentina). Da qui ha avuto avvio la vera e propria operatività di Wylab che, ad oggi, ha maturato un’approfondita esperienza nei seguenti ambiti: – processo di incubazione: lancio della call for ideas; 1/2 pitch day all’anno, fase di pre-incubazione, incubazione ed eventuale investimento in capitale; fase di accelerazione e lancio sul mercato – relazioni commerciali con numerosi controparti del network dell’incubatore – aspetti legali: definizione dei patti parasociali e vincoli statutari tra start up – founding delle start up: accesso al credito attraverso finanziamenti garantiti dal medio credito centrale e rapporti con fondi di private equity e associazioni di angels.

Ricerca di nuove start up Lancio della prossima call for ideas, in programma tra fine febbraio ed inizio marzo, alla ricerca di nuove start up tecnologiche legate al mondo dello sport; la selezione si rivolgerà non solo a start up italiane ma anche straniere. Certificazione Nelle scorse settimane è stato completato l’iter per la qualifica di incubatore certificato che renderà Wylab il primo ed unico incubatore certificato in Liguria.

Dichiarazioni Antonio Gozzi, ideatore Wylab: “Una scommessa vinta, non era affatto scontato che il progetto di un incubatore sportivo, nel Tigullio, potesse avere successo. Questi numeri testimoniano il lavoro fatto e i risultati ottenuti. Ci confrontiamo con altri sette incubatori “Sports Tech” nel mondo, la maggior parte pubblici, e qualcuno all’inizio ci ha preso per fuori di testa. Noi però eravamo convinti di essere sulla strada giusta perché a livello sportivo il volume d’affari cresce ogni anno, ma i modelli gestionali tecnologici sono poveri e quindi il potenziale di lavoro è altissimo”.

Obiettivi futuri: “Stiamo lavorando per organizzare a Chiavari un evento in cui inviteremo gli altri incubatori sportivi del mondo e la comunità finanziaria che investe in startup. Lanceremo a fine marzo, inizio aprile, la seconda Call For Ideas alla quale, forti del nome che ci siamo fatti in questi dodici mesi, ci aspettiamo di ricevere tantissime domande. Abbiamo concluso l’iter per diventare l’unico incubatore certificato in Liguria che consentirebbe così alle startup di spendere i voucher nel nostro incubatore. Venivamo da anni in cui la Liguria finanziava se stessa, ovvero gli incubatori Filse neppure certificati: abbiamo spiegato al presidente regionale Giovanni Toti, e all’assessore Edoardo Rixi, che questa cosa non stava né in cielo né in terra; speriamo che si cambi questa situazione e si dia modo agli incubatori privati di poter partecipare, anche loro, all’indiretto finanziamento regionale”.

Territorio: “La nostra seconda mission era focalizzata sul territorio e per questo abbiamo organizzato “Chiavari Crea Impresa”, una Call for Ideas non rivolta al settore sport; mai ci saremmo immaginati di ricevere 100 proposte in poco più di due settimane. Questo significa che c’è bisogno di auto imprenditorialità, c’è una popolazione che deve diventare community, persone che aspirano a mettere in campo la propria creatività, alla faccia dei luoghi comuni che rappresentano i giovani liguri desiderosi solo del posto fisso”.

 

 

STARTUP FINANZIATE

 

Wesii ha ideato una tecnologia comprensiva di drone, sensori multispettrali e algoritmi di elaborazione, capace di valutare i manti erbosi di calcio e golf con l’obiettivo di una manutenzione più efficace e sostenibile. I sensori utilizzati consentono di misurare lo spettro della radiazione riflessa/emessa dal tappeto erboso ed ottenere informazioni generali sulle condizioni del campo non visibili ad occhio nudo, come il contenuto di umidità e la biomassa.

NoiseFeed è una piattaforma di Social Context Monitoring, pensata per club e media, che aggrega tutti i profili ufficiali ed i contenuti dei maggiori Social Network e siti internet (RSS) in un’interfaccia navigabile, ricaricabile rapidamente e in Real time. Una redazione in outsourcing ricerca, analizza e notifica i migliori contenuti disponibili sulla base degli interessi del cliente.

Fightec è un sotto-guanto sensorizzato per chi pratica sport da contatto (Boxe, MMA, Muay Thai, Karate ecc.). È in grado di mappare diversi parametri durante una sessione di allenamento come velocità, accelerazione, forza di impatto, distribuzione dei colpi per ogni dito e frequenza. È dotato di un’antenna Bluetooth che trasmette i dati ad un dispositivo (mobile o fisso) in tempo reale. Si tratta del primo device in grado di calcolare scientificamente la prestazione dell’atleta

Math&Sport nasce dall’incontro e dalla collaborazione tra Moxoff e diverse realtà sportive. I primi prodotti, SeTTEX e MOViDA, sono già disponibili. SeTTEX è un’innovativa app per tablet che permette di ottimizzare in tempo reale la strategia di gioco di una squadra di volley. MOViDA è una piattaforma multisport che, partendo da semplici riprese video, permette di estrarre automaticamente dati, traiettorie e misure di ogni gesto tecnico

Its4Kids è il portale dedicato al turismo per famiglie: punto di riferimento per tutti coloro che offrono – e cercano – prodotti e servizi turistici a misura di bambino. Ogni famiglia ha esigenze diverse: consultando its4kids e attivando i numerosi filtri di ricerca, è davvero semplice scoprire posti nuovi e trovare le destinazioni adatte alle proprie necessità.

 

 

STARTUP INNOVATIVE ACCOMPAGNATE DA WYLAB

 

Soccerpass (app per le famiglie calciatori)

SkillGo (monitoraggio parametri interni degli atleti)

Enjore (App per squadre e per organizzazione tornei)

Progetto Digitale (Tecnologia laser scanner e sue applicazioni)

Triboom (società di crowdfunding rivolta ai tifosi)

Dynamitick (prezzo dinamico del biglietto)

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Rivoluzione sulla rete elettrica: cosa cambia per gli utenti

Cambiamento radicale negli equilibri della fornitura di energia elettrica in Lombardia. Enel, con una maxi operazione e la creazione di un’entità giuridica apposita, ha venduto ad A2A la quasi totalità della  propria rete nella città metropolitana di Milano oltre a diversi comuni del bresciano, in particolare nella zona della Val Trompia. Cambia tutto per A2A,…

Leggi »

Million Day e Million Day Extra, le estrazioni delle 13 di lunedì 11 marzo

Proseguono anche nel 2024 il Million Day e il Million Day Extra, sempre con la doppia formula: le estrazioni avvengono infatti due volte al giorno, una alle 13.00 e l’altra come di consueto alle 20.30. Il Million Day è una lotteria basata sull’estrazione casuale di 5 numeri compresi tra 1 e 55. I giocatori possono partecipare…

Leggi »

Passeggeri e voli, aumenta la sicurezza e migliora la gestione delle frontiere

Due nuovi regolamenti sono stati oggetto dell’accordo provvisorio tra la presidenza belga del Consiglio e i negoziatori del Parlamento europeo. Obiettivo: disciplinare la raccolta e l’uso dei dati dei passeggeri del trasporto aereo per la gestione delle frontiere e le attività di contrasto.L’accordo raggiunto dovrà essere confermato dai rappresentanti degli Stati membri (Coreper) prima dell’adozione…

Leggi »