5 milioni e mezzo per la ristrutturazione della viabilità rurale nel Lazio

E’ di 5 milioni e 500 mila euro la dotazione dell’avviso pubblico “Sistemazione e ristrutturazione della viabilità rurale inerente strade vicinali extra aziendali” finanziato con fondi FEASR e afferente al PSR 2014-2020, Misura 4, Sottomisura 4.3, Tipologia di operazione 4.3.1, Intervento 4.3.1.1.
FINALITA’: favorire il miglioramento e il potenziamento delle infrastrutture a servizio delle aziende agricole allo scopo di aumentare la competitività del settore.
CONTRIBUTO:  previsto un contributo massimo di 350mila euro per progetto.
AGEVOLAZIONI PREVISTE: Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale.  L’intensità dell’aiuto, comprensiva di spese generali, è fissata nella misura del 100% della spesa ammissibile per i beneficiari pubblici e nella misura dell’80% per i beneficiari privati.
MASSIMALI: è fissato un massimale del costo totale dell’investimento ammissibile pari ad Euro 350.000,00 comprensivo dell’IVA.
INVESIMENTI AMMESSI: investimenti funzionali a più aziende agricole e riguardanti la sistemazione e ristrutturazione di strade extra-aziendali esistenti, soggette a pubblico transito, classificate vicinali come da Codice della Strada (D.Lgs. n. 285 del 1992 e s.m.i.), o risultanti vicinali dagli atti catastali o classificate a sensi della L.R. 72/80.
INTERVENTI AMMESSI: interventi di manutenzione straordinaria incidenti sulla struttura del corpo stradale della rete viaria, aventi la finalità di rimediare al degrado profondo dovuto alla perdita di caratteristiche strutturali della strada e necessari al ripristino della funzionalità della viabilità.
TERRITORIALITA’: l’intero territorio regionale del Lazio e gli investimenti dovranno essere ubicati nelle aree rurali di suddetto territorio.
BENEFICIARI: i Comuni e loro unioni; Le Comunità Montane; Gli Enti che gestiscono terreni di uso collettivo (Università Agrarie, ASBUC – Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico, Comunanze Agrarie); I Consorzi stradali istituiti ai sensi del Decreto Legge n. 1446/18. Le Associazioni di agricoltori che realizzano investimenti collettivi nella tipologia di operazione 4.1.1 “Investimenti nelle singole aziende agricole finalizzate al miglioramento delle prestazioni”.
DOMANDE:entro il 10 ottobre 2017.

PSR FEASR, 5 milioni e mezzo per la ristrutturazione della viabilità rurale

E’ di 5 milioni e 500 mila euro la dotazione dell’avviso pubblico “Sistemazione e ristrutturazione della viabilità rurale inerente strade vicinali extra aziendali” finanziato con fondi FEASR e afferente al PSR 2014-2020 – Misura 4 – Sottomisura 4.3 – Tipologia di operazione 4.3.1 – Intervento 4.3.1.1.

  • Destinato a favorire il miglioramento e il potenziamento delle infrastrutture a servizio delle aziende agricole allo scopo di aumentare la competitività del settore, l’avviso, che prevede un contributo massimo di 350mila euro per progetto, consente investimenti funzionali a più aziende agricole e riguardanti la sistemazione e ristrutturazione di strade extra-aziendali esistenti, soggette a pubblico transito, classificate vicinali come da Codice della Strada (D.Lgs. n. 285 del 1992 e s.m.i.), o risultanti vicinali dagli atti catastali o classificate a sensi della L.R. 72/80.

Il sostegno può essere utilizzato esclusivamente per interventi di manutenzione straordinaria incidenti sulla struttura del corpo stradale della rete viaria, aventi la finalità di rimediare al degrado profondo dovuto alla perdita di caratteristiche strutturali della strada e necessari al ripristino della funzionalità della viabilità.

  • L’ambito territoriale interessato dall’applicazione del presente bando è rappresentato dall’intero territorio regionale del Lazio e gli investimenti dovranno essere ubicati nelle aree rurali di suddetto territorio classificate secondo il Programma di Sviluppo Rurale del Lazio 2014/2020.

DESTINATARI DELL’AVVISO SONO

  • I Comuni e loro unioni;
  • Le Comunità Montane;
  • Gli Enti che gestiscono terreni di uso collettivo
    (Università Agrarie, ASBUC – Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico, Comunanze Agrarie);
  • I Consorzi stradali istituiti ai sensi del Decreto Legge n. 1446/18.
  • Le Associazioni di agricoltori che realizzano investimenti collettivi nella tipologia di operazione 4.1.1 “Investimenti nelle singole aziende agricole finalizzate al miglioramento delle prestazioni”

SPESE AMMISSIBILI

Sono considerate ammissibili le spese sostenute nel rispetto della normativa e delle disposizioni
nazionali sull’ammissibilità delle spese, ai sensi dell’art. 65 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e
secondo quanto previsto dagli articoli 60 e 61 del Regolamento (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo
sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).

Limitatamente ai tratti della viabilità interessata dagli interventi ammessi a finanziamento, sono
ammesse le seguenti voci di spesa:

  • 1. Risagomatura del tracciato stradale esistente;
  • 2. Adeguamento e miglioramento del fondo stradale, costituito da:
    – Realizzazione massicciata stradale;
    – Realizzazione strato di usura (nei casi di strade “bianche” il ricorso all’asfaltatura ecologica
    sarà limitato ai casi di effettiva necessità, da valutare in funzione delle condizioni specifiche
    quali pendenza, traffico, precipitazioni, collegamento con altre strade asfaltate, etc.). Inoltre
    è consentito il ripristino dell’asfalto bituminoso ove già preesistente. Nei casi di eccessiva
    pendenza è inoltre consentito l’utilizzo di pavimentazione in cemento e rete elettrosaldata;
  • 3. Opere di protezione e messa in sicurezza della viabilità rurale;
  • 4. Opere di regimazione delle acque superficiali;
  • 5. Attraversamenti per accessi a fondi agricoli;
  • 6. Piccole opere costituite da:
    – ponticelli (si intendono piccole strutture atte all’attraversamento di piccoli fossati o
    avvallamenti. Tali strutture, ove possibile, dovranno essere realizzate in struttura lignea e
    nel rispetto dei principi di minimo impatto ambientale);
    – muretti di contenimento (tali opere dovranno essere realizzate secondo l’effettiva necessità e
    comunque tenendo conto della funzionalità dell’opera e nel rispetto di quanto stabilito dal
    Codice Civile).
  • 7. Spostamento e/o rifacimento di sotto-servizi (luce, gas, acquedotti, fognature, rete telefonica,
    fibra ottica, etc.) compresi gli oneri di autorizzazione e concessione ove necessario;
  • 8. Acquisto e impianto del materiale vivaistico poliennale e degli altri materiali necessari per le
    opere di ingegneria naturalistica previste nel Compendio di ingegneria naturalistica;
  • 9. Acquisto e messa in opera di segnaletica stradale.

DECORRENZA DELL’AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE

Per quanto riguarda la decorrenza dell’ammissibilità delle spese si applicano le disposizioni previste
all’articolo 30 della DGR 147/2016 e s.m.i.

  • Nel caso di non ammissibilità della domanda di sostegno o nel caso in cui la domanda non sia ammessa al finanziamento per carenza di fondi, le spese eventualmente sostenute dai potenziali soggetti beneficiari per attività o servizi resi prima della conclusione del procedimento istruttorio, non comportano assunzione di impegno giuridicamente vincolante da parte della Regione.

Pertanto, restano completamente a carico degli stessi soggetti richiedenti.

AGEVOLAZIONI PREVISTE

Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale.

INTENSITÀ DELLA SPESA PUBBLICA

L’intensità dell’aiuto, comprensiva di spese generali, è fissata nella misura del 100% della spesa
ammissibile per i beneficiari pubblici e nella misura dell’80% per i beneficiari privati.

MASSIMALI

E’ fissato un massimale del costo totale dell’investimento ammissibile pari ad Euro 350.000,00
comprensivo dell’IVA.

DOMANDE

Da presentare entro il 10 ottobre 2017.

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