Zonin: sarebbe un errore se i soci Pop Vicenza gettassero la spugna per sfiducia
Banca Popolare di Vicenza fa il bis in Puglia

1 commenti

“Il mio augurio è che i soci accompagnino con fiducia la loro banca nel processo di trasformazione che le nuove normative europee richiedono e abbiano la pazienza di attendere, con i tempi migliori di una ripresa economica che auspichiamo non lontana, la ripresa del valore delle nostre azioni”. E’ quanto ha scritto il presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, in una lettera inviata ai soci per presentare i conti semestrali, la trasformazione in Spa e la quotazione in Borsa “Sarebbe un errore se i nostri 120mila soci gettassero la spugna per sfiducia, sconforto o impazienza”, anche perchè non farebbero “nè il loro interesse nè quello della banca”.

Veneto Banca ha comunicato di aver sottoscritto con Banca Imi un accordo di pre-garanzia relativo al previsto aumento di capitale in opzione, per un ammontare tale da coprire l’intero fabbisogno necessario. E’ quanto risulta da un comunicato dell’istituto, che precisa che va avanti il piano di rafforzamento “da conseguire lungo il processo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci e che prevede la trasformazione in società per azioni, la quotazione in Borsa e il successivo aumento di capitale”, fino a un massimo di 1 miliardo di euro, che sarà eseguito nella prima metà del 2016″.

In base all’accordo di pre-garanzia, Banca Imi si è impegnata a garantire, a condizioni e termini usuali per tale tipologia di operazioni, la sottoscrizione dell’aumento di capitale per la parte eventualmente rimasta non sottoscritta all’esito dell’offerta in Borsa dei diritti inoptati, nonché a promuovere la costituzione di un consorzio di garanzia allargato in prossimità dell’avvio dell’offerta in opzione.

Banca IMI è stata nominata Global Coordinator e Bookrunner dell’aumento di capitale e Sponsor del processo di quotazione in Borsa della banca.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

1 commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI