Diventa operativo il Programma 2i per l’Impresa
Nessuno tocca le Bcc (ci ha già pensato Visco)

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Iccrea BancaImpresa ha firmato con SACE (Gruppo CDP) il primo accordo in Italia per complessivi 150 milioni di euro di finanziamenti. Potranno accedervi le PMI e le Small Mid Cap (le aziende, cioè, con fatturato complessivo fino a 250 milioni di euro e fino a 499 dipendenti) clienti delle Bcc. Le finalità per cui si possono richiedere i finanziamenti sono quelle connesse a progetti d’innovazione e crescita all’estero, in particolare le esigenze di capitale circolante e ogni altro costo direttamente imputabile all’esecuzione di commesse oltre confine nonché veri e propri progetti di investimento diretti sui mercati internazionali.

Per le imprese considerate innovative, i finanziamenti potranno essere garantiti da SACE fino all’80% e raggiungere un importo massimo di 7,5 milioni di euro e una durata di 96 mesi.

In dettaglio, il finanziamento consiste in un mutuo chirografario con tasso d’interesse differenziato in base alla durata del finanziamento stesso, finalizzato a sostenere investimenti quali, tra gli altri, costi di impianto e ampliamento, brevetti e marchi, acquisto di immobili, terreni e attrezzature, acquisizione di partecipazioni, realizzazione di joint-venture, costi promozionali e pubblicitari, partecipazione a fiere in Italia e all’estero, spese per tutelare il Made in Italy, riqualificazioni e rinnovo delle strutture e dei macchinari in Italia e all’estero.

L’accordo rappresenta un esempio di collaborazione sinergica tra le BCC e SACE, offrendo strumenti concreti a sostegno di tutte quelle aziende che aspirano ad accrescere la loro competitività all’estero, e consolida la partnership pluriennale tra il Gruppo bancario Iccrea e SACE che dal 2008 operano insieme per supportare i processi di internazionalizzazione delle imprese italiane.

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