Ordine di cattura per l’imprenditore Mario Salvatore Chilà, uomo di fiducia del boss Santo Crucitti, condannato a sei anni di carcere il 22 gennaio scorso. L’hanno eseguito stamane i carabinieri, in applicazione di un’ordinanza disposta dal gip del Tribunale di Reggio Calabria, Adriana Trapani, che ha preso atto delle novità emerse a seguito della recente sentenza di condanna per associazione mafiosa e intestazione fittizia di beni, comminata nell’ambito di uno dei tronconi del processo “Sistema”. Chilà, che secondo il Tribunale avrebbe fatto parte della consorteria mafiosa del quartiere Condera-Pietrastorta e con il boss Crucitti avrebbe fittiziamente girato ad altri la proprietà della società di mediazione creditizia “Fin.Reggio”, è ritornato dunque in carcere dopo il primo arresto, avvenuto l’11 aprile 2011, e dopo una scarcerazione a seguito dell’annullamento della misura cautelare che era stata disposta dal Tribunale in attesa della celebrazione del processo.
Ramadan, i musulmani in Italia non sono quanti pensiamo
Nel mondo ci sono circa 2 miliardi (1.968.765.858) di musulmani che festeggeranno per un mese il Ramadan, il periodo di digiuno giornaliero che viene interrotto al tramonto quando ci si riunisce con famigliari e amici per consumare l’unico pasto della giornata. Ogni anno, però, il mese di Ramadan cade in periodi differenti perché il calendario…