Lo studio di AtBoat.com rivela che l’Italia si è posizionata al primo posto con oltre 2,3 milioni di Charter
Dati Charter in zona Adriatica Definitivi riferiti all’anno 2015
Con riferimento al traffico charter, i primi 3 porti in classifica hanno movimentato lo scorso anno il 63,6% del totale passeggeri, percentuale che sale all’80,7% allargando l’orizzonte ai primi cinque scali e al 95,1% prendendo in considerazione la top ten dei porti.
Inoltre, tra i Paesi che si affacciano sull’area adriatica nel 2015 l’Italia si è posizionata al primo posto con oltre 2,3 milioni di charteristi movimentati (il 48,4% del totale), seguita dalla Croazia (1,28 milioni, pari al 26,8% del totale) e dalla Grecia (poco più 650 mila passeggeri movimentati, pari al 13,6% del totale).
Dati Spostamenti tradizionali in zona Adriatica Definitivi riferiti all’anno 2015
Per quanto riguarda invece il settore dei traghetti, i primi 3 porti in classifica hanno movimentato nel 2015 il 50,9% del totale passeggeri, percentuale che sale all’65,8% se si considerano i primi cinque scali e all’ 81,9% considerando i primi dieci.
La leadership è della Croazia, ottenuta grazie a circa 9,3 milioni di passeggeri movimentati (il 53,1% del traffico complessivo) e oltre 43 mila toccate nave (il 54,8% del totale toccate nave registrato).
Alle sue spalle si posizionano la Grecia, con circa 4,4 milioni di passegeri movimentati (il 25,1% del totale) e oltre 25 mila toccate nave (il 31,8% del totale), e l’Italia, al terzo posto in virtù di circa 2,8 milioni di passeggeri movimentati (il 15,9% del totale) e oltre 8.400 toccate nave (il 10,7% del totale).
Dati 2016 non definitivi Charter
Oltre 4,9 milioni di charteristi movimentati (+3,6% sul 2015) e 3.460 toccate nave (+8,3%), con Venezia al primo posto con 1,55 milioni di passeggeri (-2,1%) e 529 toccate nave (+1,5%), seguito da Dubrovnik con 880 mila passeggeri (+8,3%) e 629 toccate nave (+4,3%) .
Dati 2016 non definitivi Tradizionali
Inoltre, per il 2016, sono stati circa 17,9 milioni i passeggeri ferry movimentati (+1,9% sul 2015), con Spalato a guidare la classifica dei porti grazie a 4,48 milioni di movimentazioni (+2,3%), seguito da Zara (2,23 milioni, +2,1%).
Infine, 327 marine turistiche – per il 63% dei casi localizzate nel nord Adriatico – per un totale di oltre 76 mila ormeggi.