A piazza Pianciani si dovrà attendere fino al completamento dell’ispezione di Bankitalia prima di poter procedere, forse, con l’aumento di capitale e la modifica dello Statuto deliberati dall’assemblea del 10 agosto scorso. Lo rende noto la stessa Banca Popolare di Spoleto,

comunicando – con nota a firma del vicepresidente vicario Michelangelo Zuccari – il fatto che, venerdì scorso, la Banca d’Italia ha ufficializzato la sospensione del “rilascio del provvedimento di accertamento di cui all’articolo 56 del Testo Unico Bancario, fino al completamento dell’accertamento ispettivo in corso presso la Banca”.

In parole semplici, l’articolo 56 del Testo Unico Bancario, dal titolo “Modificazioni statutarie”, prevede che sia la Banca d’Italia ad accertare “che le modificazioni degli statuti delle banche non contrastino con una sana e prudente gestione”. Il che vuol dire, in parole ancora più semplici, che Bankit si riserva di prendere in esame l’aumento di capitale e le modifiche allo Statuto della Bps solo dopo aver portato a termine la propria ispezione a piazza Pianciani.

Nel frattempo, forse anche grazie alle dichiarazioni rilasciate a Bloomberg dal presidente della Spoleto Credito e Servizi Giovannino Antonini, il titolo dell’istituto di credito vola in borsa, dove ha chiuso con una serie impressionante di segni positivi negli ultimi tre giorni, guadagnando addirittura il 21,08% complessivo.