Sempre più aziende della finanza e delle assicurazioni esternalizzano a terzi i processi aziendali e le singole mansioni ottenendo di fatto un supporto esterno.
L’indagine del Censis
Dal rapporto del Censis/Gruppo De Pasquale, si evince che la digitalizzazione ha un ruolo sempre più crescente per le aziende perché rappresenta una priorità strategica per gli obiettivi trasversali di crescita/evoluzione del business. Inoltre dà la possibilità di semplificare i processi interni. La digitalizzazione (con nuovi modelli di gestione e tecnologie) spinge inoltre verso soluzioni di outsourcing che riescono a ridurre le complessità e offrono una progressiva specializzazione.
Emerge inoltre, nel report, che alcune aziende (intervistate) come quelle di utilities si sono ritrovate a gestire oscillazioni della domanda in relazione a eventi esterni come l’inflazione (richiesta rateizzo bollette) e il conflitto tra Russia e Ucraina.
Inoltre, per quanto concerne il settore assicurativo, c’è stata una riduzione per colpa del Covid-19 delle richieste di risarcimento nel campo delle Rc auto. Il motivo è che c’era una scarsa mobilità.
In tutti e due i casi su indicati, le aziende hanno potuto disporre di strutture esterne più agili senza che ciò abbia intaccato sui costi e sull’organizzazione del servizio.
Denise De Pasquale, che è il presidente del Gruppo De Pasquale, ha sottolineato che ci troviamo nel pieno di una seconda rivoluzione dell’outsourcing. C’è, quindi, un rapporto migliore tra aziende e outsourcer e una maggiore responsabilità condivisa.