Il Creval vuole salvare Tercas fondendola con la Cassa di Pescara e Ca.Ri.Fano

CREVAL SALVA TERCAS – Creval è pronta a salvare Tercas. Si starebbe lavorando a una fusione a tre fra Tercas, Cassa di Pescara e Ca.Ri.Fano sotto l’ombrello del Credito Valtellinese: una volta ultimata l’operazione, il nuovo polo avrà masse per 6,5 miliardi di euro e 200 filiali.

TRATTATIVE IN CORSO – Le trattative per dare un assetto definitivo alla banca di Teramo, commissariata a maggio 2012 per irregolarità e violazioni normative, sarebbero già partite la scorsa settimana. CreVal, ricorda Il Messaggero, è socio all’8% di Tercas (che a sua volta detiene il 95% di Caripe) e al 100% di Carifano.

IL FABBISOGNO DI TERCAS – Con la fusione a quattro tuttavia, segnala ancora il quotidiano, CreVal potrebbe rafforzare il patrimonio di Tercas solo di 170-200 milioni di euro, contro i 300 milioni di fabbisogno stimato dal commissario nominato dalla Banca d’Italia, Riccardo Sora.

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