Ancora fondi disponibili per le PMI che vogliono effettuare investimenti in Piemonte
Aiuti per informazione e promozione dei prodotti agricoli e alimentari di qualità in Piemonte

Articolo del

POR FESr: Asse III Azione III.3c.1.1 Fondo agevolazioni per le PMI.
FINALITÀ: l’obiettivo della Misura è quello di sostenere gli investimenti di micro, piccole, medie imprese finalizzati all’introduzione di innovazioni nel processo produttivo, per trasformarlo radicalmente al fine di adeguarlo alla produzione di nuovi prodotti o per renderlo comunque più efficiente.
BENEFICIARI: Micro, Piccole, Medie imprese (MPMI) che siano iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio; che non siano identificabili come “imprese in difficoltà”; che alla data di erogazione del finanziamento abbiano l’unità destinataria dell’investimento produttiva e attiva in Piemonte.
INIZIATIVE AMMISSIBILI :
-LINEA A, PROGETTI DI IMPORTO MINIMO PARI A € 50.000. Linea riservata alle Micro e Piccole imprese.
Investimenti di importo minimo di 50.000 euro e durata massima di 12 mesi dalla data di concessione
-LINEA B, PROGETTI DI IMPORTO MINIMO PARI A € 250.000. Investimenti di importo minimo di 250.000 euro e durata massima di 12 mesi dalla data di concessione.
AGEVOLAZIONE: finanziamento agevolato fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto:
PROGRAMMI DI INVESTIMENTO NON PRIORITARI: 50% con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 750.000); 50% con fondi bancari, a tasso convenzionato.
PROGRAMMI DI INVESTIMENTO PRIORITARI: massimo 60/70% con fondi regionali, a tasso zero; (fino ad un massimo di € 850.000/1.000.000; restante quota con fondi bancari, a tasso convenzionato.
DOMANDA: le domande devono essere presentate a sporello, per via telematica, dopo aver ottenuto la delibera positiva di una banca convenzionata.

POR FESR: ASSE III AZIONE III.3C.1.1

  • POR FESR 14/20 Asse III Azione III.3c.1.1 Fondo agevolazioni per le PMI
  • POR FESR 14/20 Fondo agevolazioni per le PMI

Bando per l’accesso al Fondo Pmi di cui alla D.G.R. n. 20 – 2557 del 09/12/2015 destinato al sostegno di progetti ed investimenti per l’innovazione, la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica e la sicurezza nei luoghi di lavoro
realizzati da Micro, Piccole e Medie Imprese.

FINALITÀ

L’obiettivo della Misura è quello di sostenere gli investimenti di micro, piccole, medie imprese finalizzati all’introduzione di innovazioni nel processo produttivo, per trasformarlo radicalmente al fine di adeguarlo alla produzione di nuovi prodotti o per renderlo comunque più efficiente.

BENEFICIARI

MICRO, PICCOLE, MEDIE IMPRESE (MPMI):

  • che siano iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio;
  • che non siano identificabili come “imprese in difficoltà” secondo la nozione del Regolamento (UE) n. 651/2014;
  • che alla data di erogazione del finanziamento abbiano l’unità destinataria dell’investimento produttiva e attiva in Piemonte, se non già posseduta alla data di presentazione della domanda;
  • la cui sede destinataria dell’investimento abbia un codice ATECO primario compreso tra quelli indicati nel bando o dimostri di possederlo alla conclusione dell’investimento.

POSSONO ACCEDERE ANCHE :

  • Micro, Piccole, Medie imprese neo-costituite tramite conferimento d’azienda o i cui soci siano imprese con processi produttivi attivi e consolidati
  • Cooperative di produzione e lavoro aventi dimensioni di MPMI (ad esclusione delle cooperative sociali di servizi alla persona – tipologia A)
  • Consorzi di produzione e Società Consortili aventi dimensione di MPMI (ad esclusione dei Consorzi di tutela e di servizi)

SPESE AMMISSIBILI

SPESE SOSTENUTE DOPO LA PRESENTAZIONE TELEMATICA DELLA DOMANDA, RELATIVE A:

  • 1. macchinari e attrezzature di nuova fabbricazione;
  • 2. impianti strumentali al progetto;
  • 3. opere murarie necessarie alla messa in funzione di impianti e macchinari, nel limite del 20% dell’ importo ammesso per le voci di cui ai punti 1 e 2;
  • 4. servizi di consulenza, nel limite del 20% del totale delle spese ammissibili;
  • 5. licenze, brevetti, know-how, nel limite del 10% del totale delle spese ammissibili.

SPESE ESCLUSE

Non sono ritenuti ammissibili i beni usati, i beni acquisiti o da acquisire in leasing, le opere murarie generiche, i costi relativi a commesse interne o in cui vi siano legami societari o mediante amministratori, i beni il cui singolo valore è inferiore a €500, l’IVA, a meno che risulti indetraibile per il beneficiario, qualsiasi onere accessorio, fiscale o finanziario e le spese in economia.

MAGGIORAZIONI

  • Possesso del rating di legalità
  • Miglioramento delle prestazioni ambientali del ciclo produttivo
  • Miglioramento dell’efficienza energetica nel ciclo produttivo
  • Miglioramento del livello di sicurezza nei luoghi di lavoro
  • Conclusione degli investimenti in 6 mesi dalla data di concessione

INIZIATIVE AMMISSIBILI

LINEA A:

  • progetti di importo minimo pari a € 50.000
  • Linea riservata alle Micro e Piccole imprese
  • Investimenti di importo minimo di 50.000 euro
  • e durata massima di 12 mesi dalla data di concessione

LINEA B:

  • progetti di importo minimo pari a € 250.000
  • Investimenti di importo minimo di 250.000 euro
  • e durata massima di 12 mesi dalla data di concessione

NATURA DELL’AGEVOLAZIONE

FINANZIAMENTO AGEVOLATO FINO A COPERTURA DEL 100% DELLE SPESE AMMISSIBILI,COSÌ COMPOSTO:

Programmi di investimento non prioritari

  • 50 % con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 750.000);
  • 50 % con fondi bancari, a tasso convenzionato

Programmi di investimento prioritari
(secondo tabella del bando, una premialità)

  • Massimo 60 % con fondi regionali, a tasso zero
    (fino ad un massimo di € 850.000);
  • Restante quota con fondi bancari, a tasso convenzionato

Programmi di investimento prioritari
(secondo tabella del bando, due o più premialità)

  • Massimo 70 % con fondi regionali, a tasso zero
    (fino ad un massimo di € 1.000.000);
  • Restante quota con fondi bancari, a tasso convenzionato

LIMITI AGEVOLAZIONE

All’agevolazione si applicano i seguenti limiti in termini di Equivalente Sovvenzione Lordo (ESL):

  • il 10% dei costi ammissibili per le Medie imprese (art.17 Reg. 651/2014), incrementabile a 20% per gli investimenti effettuati in aree 107.3.c e finanziati attraverso gli “aiuti a finalità regionale” (art. 14 Reg 651/2014);
  • il 20% dei costi ammissibili per le Micro e Piccole imprese (art. 17 Reg. 651/2014), incrementabile a 30% per gli investimenti effettuati in aree 107.3.c e finanziati attraverso gli “aiuti a finalità regionale” (art. 14 Reg 651/2014).

RESTITUZIONE DELL’AGEVOLAZIONE

La restituzione dell’agevolazione dovrà avvenire in 60 mesi, di cui 6 mesi di preammortamento ordinario (facoltativo) e in rate trimestrali posticipate.

Per investimenti di importo pari o superiore a € 1.000.000, la restituzione potrà essere effettuata in 72 mesi di cui 12 di preammortamento ordinario (facoltativo).

DOMANDA

Le domande devono essere presentate a sporello, per via telematica dopo aver ottenuto la delibera positiva di una banca convenzionata.

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