GIORGIO GIRELLI – È stato Giorgio Girelli il manager più pagato di Banca Generali nel corso del 2012 con un compenso totale di 2,6 milioni di euro, a cui ha contribuito in modo preponderante la sua buonuscita. Secondo quanto riporta la relazione della società sulle politiche di remunerazione per il 2012,Girelli, che è stato amministratore delegato di Banca Generali dal 1° gennaio al 24 aprile dell’anno scorso, ha ricevuto un compenso fisso di 261.188 euro per il periodo in cui ha ricoperto l’incarico, oltre a 2.255 euro da società controllate e collegate. Altri 191.964 euro sono relativi a bonus e altri incentivi e 62.842 a benefici non monetari. A questi si aggiungono 71.120 euro ricevuti in qualità di presidente del cda (carica quest’ultima ricoperta dal 24 aprile 2012 al 23 luglio 2012). Ma a pesare sono stati soprattutto i 2,02 milioni di euro corrisposti alla sua uscita come trattamento di fine mandato.
PIERMARIO MOTTA – La remunerazione riconosciuta a Piermario Motta, che ha assunto il ruolo di amministratore delegato in data 24 aprile 2012 mantenendo parallelamente anche il ruolo di direttore generale, è ammontata invece complessivamente a 1,94 milioni di euro. Nello specifico, per la carica di a.d. Motta ha ricevuto 486.836 euro, una cifra composta da un compenso fisso complessivo di 194.931 euro e da bonus e altri incentivi per 291.905 euro. Per la carica di direttore generale, attualente mantenuta ad interim, Motta ha ricevuto invece 750.000 euro di compensi fissi, 453.652 euro di bonus e altri incentivi e 251.167 euro di benefici non monetari.
GLI ALTRI MANAGER – Quanto agli altri manager con responsabilità strategiche, la remunerazione riconosciuta ai due vice direttori generali ammonta complessivamente a 843.749 euro, mentrePaolo Vagnone, presidente del cda dall’8 marzo 2012, ha ricevuto da parte sua un compenso totale di 29.262 euro e Giovanni Perissinotto, che è stato presidente del cda fino al 24 aprile del 2012 e consigliere del board dal 24 aprile al 23 luglio, ha intascato da Banca Generali 16.557 euro.