UTILI IN CRESCITA – Banca Ifis prevede di chiudere il 2013 con un utile in crescita, in linea con quello del primo semestre 2013, che si è concluso a 44 milioni di euro, segnando un incremento del 16,7%. Lo ha sottolineato l’amministratore delegato dell’istituto Giovanni Bossi nel corso della presentazione dei risultati del primo semestre. Bossi ha confermato quindi le previsioni di crescita dell’utile per l’anno in corso, mentre anche per i prossimi anni le attese sono positive.
TITOLI DI STATO – Banca Ifis dispone di un portafoglio consistente di titoli di Stato pari, a fine giugno, a 7,74 miliardi di euro, in progresso di oltre il 50% rispetto a fine 2012, e di cui il 42% circa con scadenza fino a due anni. Ma lo stesso Bossi ha rassicurato che “se anche il portafoglio deititoli di Stato dovesse scendere, sappiamo cosa fare: siamo in condizioni di generare utili e anche in crescita. È vero che è un portafoglio significativo, ma questa posizione in titoli di Stato trascina con sé l’obbligo per la banca di generare una fortissima liquidità e per questo deve spingere molto sulla raccolta retail”, ha spiegato l’amministratore delegato.
CREDI IMPRESA FUTURO – In occasione della semestrale è stato presentato anche il progettoCredi Impresa Futuro. La nuova realtà dedicata alle imprese offre la possibilità di finanziamento alle aziende e si presenta come uno strumento multicanale attraverso il quale è possibile – spiega la società – richiedere informazioni, approfondire temi e utilizzare nuovi strumenti di comunicazione messi al servizio dell’impresa.