Il 2014 di Banca Sistema si è aperto con due operazioni strategiche per lo sviluppo ulteriore del Gruppo. Sono stati infatti sottoscritti accordi per l’ingresso nell’azionariato di Candia, società attiva nel settore dei crediti in sofferenza (Non Performing Loans), e St.Ing., leader nel settore della gestione del credito.

Attraverso queste operazione la banca amplia l’area di attività, entrando nel comparto dell’acquisto e della gestione di crediti finanziari e commerciali in sofferenza, oltre che della gestione e recupero crediti tra privati. Si tratta di attività complementari al proprio core business, rappresentato dall’acquisto di crediti commerciali vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione.

La diversificazione è stata avviata con l’intento di sostenere lo sviluppo del Gruppo, che nel 2013 – come si legge in una nota della banca – ha chiudo il bilancio con una significativa crescita del risultato economico, ottenendo un ROE di Gruppo del 37% e un ROE individuale del 43%. Quasi raddoppiato anche il totale dell’attivo, che ha raggiunto i 2 miliardi di euro rispetto a 1,1 miliardi del 2012.

Positivi anche gli altri dati di bilancio. Il turnover dei crediti nel 2013 è stato pari a 1,1 miliardi di euro, in crescita dell’88% rispetto al 2012. Il turnover totale al 31 dicembre 2013, con i crediti gestiti per conto terzi, è stato pari a 1,5 miliardi. Nel medesimo periodo la raccolta diretta proveniente da depositi vincolati e conti correnti è cresciuta del 34%, passando da 535 milioni di euro nel 2012 a 718 milioni di euro a fine esercizio 2013. L’utile ante imposte consolidato è pari a 12,2 milioni di euro, in crescita di 8,1 milioni rispetto all’esercizio 2012. Nel 2013 il margine di intermediazione consolidato ha raggiunto i 36,6 milioni di euro, registrando un incremento del 55% sul 2012 (23,5 milioni di euro). La banca mantiene anche un’adeguata patrimonializzazione con un Total Capital Ratio al 13,6%.