NOVE DIREZIONI TERRITORIALI – Banca Popolare dell’Emilia Romagna riorganizza la sua rete distributiva. Il cda della banca, riunitosi il 16 settembre, ha approvato una riconfigurazione organizzativa che prevede un’articolazione della struttura di 793 filiali in nove direzioni territoriali. Il duplice obiettivo è consolidare il radicamento nei territori serviti da un lato e ottimizzare i servizi alla clientela dall’altro.
IL NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO – Il nuovo modello organizzativo prevede un’ampia autonomia operativa delle direzioni territoriali, il potenziamento dell’attività dell’area affari e il ridisegno della filiera di delibera del credito per attivare procedure di erogazione in grado di rispondere con sempre maggiore rapidità ed efficacia alle richieste della clientela.
TRASFORMAZIONE ENTRO NOVEMBRE – La trasformazione, fa sapere il gruppo, sarà attuata contestualmente alle operazioni di fusione per incorporazione di Banca della Campania, Banca Popolare del Mezzogiorno e Banca Popolare di Ravenna, in programma entro il mese di novembre.