Brunello Cucinelli è il fondatore dell’omonima azienda che si occupa di maglieria pregiata.

Il re del cashmere, nato in una famiglia di contadini della provincia di Perugia, Castel Rigone per la precisione, è anche una dei maggiori rappresentati del cosiddetto “capitalismo umanistico”, una filosofia imprenditoriale che mette al centro la dignità dell’uomo e il rispetto per la cultura e la tradizione. Fin dall’inizio, infatti, Cucinelli ha messo al centro della sua filosofia aziendale il rispetto per i suoi collaboratori, convinto che i dipendenti siano il cuore pulsante di ogni organizzazione e che un ambiente di lavoro sereno e motivante sia essenziale per la produttività e l’innovazione.

A 71 anni, Brunello Cucinelli è un esempio da ammirare non soltanto per il suo modello imprenditoriale, ma anche per il suo stile di vita sano e rigoroso, fatto di orari precisi, alimentazione sana e attività fisica regolare. Quali sono i suoi segreti?

Lo stilista e imprenditore ha svelato di esser sempre stato attivo, fin da bambino: “Sono sempre stato pieno di vita. Abbiamo vissuto in campagna fino ai miei 15 anni, senza elettricità né televisione”. 

Dall’arrampicarsi sugli alberi a costruire case sugli alberi, passando per le lunghe passeggiate nei boschi, Brunello è cresciuto a stretto contatto con la natura e con pasti semplici e salutari: “Avevamo un’alimentazione sana. Ogni giorno mangiavamo pasta con il sugo di pomodoro e un sacco di verdure. Carne due volte a settimana. Era un regime alimentare piuttosto salutare. Ho sempre cercato di fare attenzione a ciò che mangiavo, in ogni momento”.

Negli anni quelle buone abitudini sono rimaste una costante della vita di Cucinelli, convinto della veridicità della locuzione latina Mens sana in corpore sano: “Quando il corpo è in salute, la mente e l’anima lo seguono. E quando prendi decisioni, in qualche modo sei più lucido”, ha dichiarato al magazine.

Tenere in salute il corpo significa dedicarsi ogni giorno all’attività fisica e per farlo, nonostante i tanti impegni lavorativi, Cucinelli ama alzarsi molto presto. La giornata per Brunello inizia alle 5.30 e le prime ore sono dedicate proprio a tenersi in forma. Fino alle 8, quando inizia la sua giornata lavorativa. Alle 13 scatta la sacrosanta pausa pranzo, durante la quale si concede un pranzo salutare e un momento di riposo di 25 minuti: “E poi, dalle 14:30 alle 17:30, di nuovo al lavoro, ed è vietato lavorare oltre. Tutto qui. Per questo ho sempre avuto molto tempo per prendermi cura del mio corpo”. Ma cosa fa per tenersi in forma?

Lo stilista e imprenditore ha raccontato nel dettaglio la sua routine mattutina, invariata da quarant’anni a questa parte, anche se con il passare degli anni ha dovuto adattare il suo regime di fitness alle esigenze del suo corpo: camminate all’aria aperta, nuoto, allenamenti di forza, boxe, calcio e tennis, ma anche pesi e squat.

Uno dei segreti di Brunello Cucinelli risiede anche nei 5 riti tibetani, esercizi di stretching e isometrici che prendono spunto dallo yoga e che devono essere eseguiti in combinazione a una respirazione controllata. I cinque riti tibetani sono considerati tra i segreti dell’eterna giovinezza, capaci di potenziare i muscoli, migliorare l’elasticità, la respirazione e la capacità di concentrazione, ma anche per ridurre lo stress e frenare il processo d’invecchiamento. E Brunello Cucinelli è la prova della loro efficacia. Anche in questo caso, però, la parola chiave è costanza: lo fa tutte le mattine, prima di iniziare la giornata lavorativa.

Brunello applica all’alimentazione lo stesso rigore che applica all’attività fisica: “Bisogna mangiare poco, molto poco. Ho sempre un leggero senso di fame. Faccio sempre una colazione all’italiana: un cappuccino con una brioche e un po’ di marmellata. Verso le 10, un piccolo panino. All’una, pasta ogni giorno. Ogni singolo giorno. Magari un’insalata o delle verdure. Non sono un grande amante della carne”. 

Alle 16, poi, scatta uno spuntino leggero con un po’ di frutta o un po’ di formaggio e, dopo cena, stop al cibo fino al mattino dopo: “Se a 70 anni mangi quattro portate, non dormi bene. E la mattina dopo pesi 300 grammi in più”, parola di Brunello.

Cucinelli non ha mai seguito una vera e propria dieta e non ama assumere integratori. L’unica eccezione è rappresentata da ginkgo biloba, zinco e tribulus, tre integratori che assume quattro volte all’anno per un mese ogni volta: “Per la memoria, per la salute, per il sesso. Seguo il trattamento di Charlie Chaplin. Ha avuto un figlio in età molto avanzata”, ha scherzato il 71enne.

Un aiuto arriva anche dalla medicina. Brunello ha ammesso di sottoporsi a iniezioni di plasma ricco di piastrine (PRP), una procedura in cui il medico utilizza il sangue del paziente per favorire la rigenerazione di altre parti del corpo: “Prelevano il plasma e lo iniettano sul viso, nei capelli, sulle mani e sul petto. Credo nella medicina rigenerativa”, ha concluso Cucinelli.