CipCast, il software sentinella, vede, provvede e gestisce i rischi come temporali, alluvioni e frane su infrastrutture e servizi:ha appena vinto il premio innovazione “Smau-R2B (Research to Business) 2016”, assegnato a Bologna. L’idea è del laboratorio analisi e protezione delle infrastrutture critiche dell’Enea, che lo sta testando nella control room di Acea distribuzione, a Roma Capitale: abbina le previsioni meteo con dati georeferenziati, riesce ad intuire lo sviluppo di una crisi, suggerisce come ridurre i danni e simula le ricadute sulle infrastrutture di eventi estremi come terremoti e nubifragi.
Il progetto in due righe: chi lo installa, oltre a prevenire certi fenomeni, riesce anche a lavorare con un certo anticipo sui piani di emergenza. «CipCast — dice Vittorio Rosato, responsabile del laboratorio Enea — è uno strumento flessibile, in grado quindi di elaborare sia scenari reali con dati da sensori e previsioni meteo, sia scenari da eventi naturali ‘simulati’ per pianificare le opportune azioni in caso di massima allerta».