La Banca dei Regolamenti Internazionali ha avviato una consultazione pubblica su un rapporto riguardante i servizi di correspondent banking, ovvero i servizi utilizzati tra banche per effettuare trasferimenti di fondi a livello internazionale. Grazie ai rapporti di corrispondenza, le banche consentono ai propri clienti di effettuare e ricevere pagamenti da tutti i paesi del mondo e, in ultima analisi, di supportare il commercio internazionale e l’offerta di servizi specifici, come le rimesse di denaro, in favore di clientela non bancarizzata.
Sinora il numero dei rapporti di corrispondenza intrattenuti dalle banche è rimasto elevato ma ci sono segnali di una loro riduzione a livello mondiale. E’ stata quindi condotta una ricognizione dei trend e delle problematiche nell’offerta dei servizi di corrispondenza e un’analisi delle possibili misure tecniche per rendere più efficiente questo comparto e facilitare il rispetto della regolamentazione vigente.
Dopo aver analizzato i vantaggi e svantaggi di tali misure tecniche, il rapporto propone quattro raccomandazioni su cui gli operatori e gli altri soggetti interessati sono chiamati ad esprimere un parere.
Eventuali commenti devono essere inviati alla BRI (Segretariato del CPMI) entro il 7 dicembre 2015.