Sono stati stanziati 107 milioni di euro dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) per creare un nuovo sistema di incentivi destinato a sostenere la creazione e lo sviluppo di micro, piccole e medie imprese nel settore dell’industria culturale-turistica e in grado di migliorare la fruizione dell’offerta culturale esistente.
Si tratta di risorse finanziarie del Programma Operativo Nazionale “Cultura e Sviluppo”- FESR 2014-2020 per lo sviluppo del sistema imprenditoriale della filiera culturale nelle regioni Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e Puglia.
Le agevolazioni hanno anche l’obiettivo di supportare le imprese no profit che vogliono valorizzare le risorse culturali dei territori interessati.
Il nuovo sistema di incentivi è gestito da Invitalia che, con una procedura “a sportello” (e senza click day), valuta i business plan, eroga i finanziamenti e monitora la realizzazione dei progetti d’impresa.
Il nuovo incentivo è articolato in 3 linee d’intervento: 1) creazione di nuove imprese dell’industria culturale e creativa che promuovano l’innovazione, lo sviluppo tecnologico e la creatività a cui sono destinati 41,7 milioni; 2) sviluppo delle imprese dell’industria culturale, turistica e manifatturiera a cui sono destinati 37,8 milioni; 3) sostegno alle imprese del terzo settore attive nell’industria culturale turistica e manifatturiera a cui sono destinati 27,4 milioni.Le modalità e i tempi di presentazione delle domande da parte delle imprese, e tutti i dettagli sul funzionamento degli incentivi, saranno fissati da una direttiva di prossima pubblicazione.
107 MILIONI DI EURO PER BASILICATA, CAMPANIA, CALABRIA, SICILIA E PUGLIA.
Sono stati stanziati 107 milioni di euro dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) per creare un nuovo sistema di incentivi destinato a sostenere la creazione e lo sviluppo di micro, piccole e medie imprese nel settore dell’industria culturale-turistica e in grado di migliorare la fruizione dell’offerta culturale esistente.
Si tratta di risorse finanziarie del Programma Operativo Nazionale “Cultura e Sviluppo”- FESR 2014-2020 per lo sviluppo del sistema imprenditoriale della filiera culturale nelle regioni Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e Puglia.
Le agevolazioni hanno anche l’obiettivo di supportare le imprese no profit che vogliono valorizzare le risorse culturali dei territori interessati.
Il nuovo sistema di incentivi è gestito da Invitalia che, con una procedura “a sportello” (e senza click day), valuta i business plan, eroga i finanziamenti e monitora la realizzazione dei progetti d’impresa.
LINEE DI INTERVENTO
L’INCENTIVO E’ ARTICOLATO IN 3 LINEE D’INTERVENTO:
- Creazione di nuove imprese dell’industria culturale e creativa che promuovano l’innovazione, lo sviluppo tecnologico e la creatività a cui sono destinati 41,7 milioni;
- Sviluppo delle imprese dell’industria culturale, turistica e manifatturiera a cui sono destinati 37,8 milioni;
- Sostegno alle imprese del terzo settore attive nell’industria culturale turistica e manifatturiera a cui sono destinati 27,4 milioni.
DOTAZIONE AGGIUNTIVA
E’ prevista una dotazione finanziaria aggiuntiva di 7 milioni di euro da ridistribuire proporzionalmente sui tre filoni.
DOMANDE
Le modalità e i tempi di presentazione delle domande da parte delle imprese, e tutti i dettagli sul funzionamento degli incentivi, saranno fissati da una direttiva di prossima pubblicazione.
Il sistema di incentivi verrà presentato nel corso di un evento che si terrà il 19 luglio a Matera, sede della capitale europea della cultura nel 2019.