Contributi per la trasformazione/commercializzazione dei prodotti agricoli in Molise
molise

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SOTTOMISURA 4.2: con determinazione direttoriale n. 305 del 1 dicembre 2017 è stato approvato il bando attuativo – terza edizione – della Sottomisura 4.2 “Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli”.
FINALITA’: gli investimenti sono finalizzati a:
– aumentare il valore aggiunto delle produzioni attraverso innovazioni di prodotto, di processo, di organizzazione e marketing;
– migliorare gli aspetti tecnologici e la riduzione dei costi in funzione di una competitività rivolta al mercato;
– migliorare i processi di lavorazione da un punto di vista della sostenibilità ambientale e della riduzione dell’energia e dell’acqua.
BENEFICIARI: imprese operanti nella trasformazione, commercializzazione e/o nello sviluppo dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del trattato. Reti di imprese.
AGEVOLAZIONI: il tasso di aiuto massimo è pari al 40% della spesa ammissibile.
MASSIMALE: il contributo pubblico non può superare 1,5 milioni di euro per intervento.
Gli aiuti per investimenti concernenti la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli sono soggetti alle condizioni di cui all’articolo 44 del regolamento (UE) n. 702/2014, in particolare: – sono concessi alle PMI; -l’aliquota di sostegno è pari al 10% per le medie imprese elevato a 20% per le microimprese e le piccole imprese; -non sono ammissibili gli investimenti connessi alla produzione di biocarburanti o energia da fonti rinnovabili destinata alla vendita. L’aiuto è concesso in conto capitale.
RISORSE: stanziati complessivamente Euro 2.500.000,00.
DOMANDA: La scadenza del bando è fissata al 15 gennaio 2018.

Trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli

SOTTOMISURA 4.2
SOSTEGNO A INVESTIMENTI A FAVORE DELLA TRASFORMAZIONE/COMMERCIALIZZAZIONE E/O DELLO SVILUPPO DEI PRODOTTI AGRICOLI

Con determinazione direttoriale n. 305 del 1 dicembre 2017 è stato approvato il bando attuativo – terza edizione – della Sottomisura 4.2 “Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli”.

FINALITA’:

GLI INVESTIMENTI SONO FINALIZZATI A:

  • aumentare il valore aggiunto delle produzioni attraverso innovazioni di prodotto, di processo, di organizzazione e marketing;
  • migliorare gli aspetti tecnologici e la riduzione dei costi in funzione di una competitività rivolta al mercato;
  • migliorare i processi di lavorazione da un punto di vista della sostenibilità ambientale e della riduzione dell’energia e dell’acqua.

GLI OBIETTIVI OPERATIVI SONO:

  • ridurre l’impatto ambientale;
  • ridurre il gap in termini di produttività del lavoro;
  • ridurre i costi di produzione, in particolare quelli energetici;
  • introdurre innovazioni di prodotto, di processo ed organizzative capaci di rispondere ai cambiamenti degli stili e dei luoghi di consumo, alla riduzione degli sprechi nella filiera ed al riutilizzo e/o corretta gestione dei rifiuti provenienti principalmente dai processi lavorativi e dal packaging o all’introduzione di innovazioni che ne migliorino la biodegradabilità.

L’azione, in considerazione della dimensione dei beneficiari selezionati nei bandi prevedenti, è rivolta alle medie imprese operanti nel settore agroalimentare molisano.

  • L’obiettivo è di migliorare in modo significativo ed apprezzabile la competitività ed il valore delle produzioni agricole molisane attraverso investimenti in tecnologie ed ammodernamenti strutturali, quindi, con una dimensione economica aziendale superiore rispetto a quelle previste nei bandi precedenti.

AMBITO TERRITORIALE DI INTERVENTO

La misura si applica in tutto il territorio regionale.

BENEFICIARI

  • Imprese operanti nella trasformazione, commercializzazione e/o nello sviluppo dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del trattato.
  • Reti di imprese.

Non sono ammissibili le imprese in difficoltà, ai sensi degli orientamenti dell’Unione per gli aiuti di Stato, nel settore agricolo e forestale e degli orientamenti dell’Unione in materia di aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà.

REQUISITI

PER ACCEDERE AL PRESENTE BANDO DEVONO SUSSISTERE I REQUISITI RIPORTATI DI SEGUITO.

Requisiti del soggetto proponente

Possono fruire delle agevolazioni previste dal presente bandi i soggetti che si trovano nelle seguenti condizioni:

  • a) essere iscritte al Registro Imprese della C.C.I.A.A.;
  • b) essere imprese operanti nella trasformazione, commercializzazione e/o nello sviluppo dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del trattato;
  • c) essere soggetto affidabile;
  • d) non aver subito condanne per delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis, 640 co. 2 n. 1 e 640 bis, 648-bis, 648-ter e 648-ter. 1 del codice penale o per reati contro la Pubblica Amministrazione o per ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione;
  • e) (in caso di società e associazioni, anche prive di personalità giuridica) non avere subito sanzione interdittiva a contrarre con la Pubblica Amministrazione, di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del D. Lgs. n. 231/2001;
  • f) non essere oggetto di procedure concorsuali ovvero in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e/o di non essere in presenza di un procedimento in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni;
  • g) non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di cui al D. Lgs. n. 81/2008, tali da determinare la commissione di reati penalmente rilevanti;
  • h) non aver subito condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati di frode o sofisticazione di prodotti alimentari di cui al Titolo VI capo II e Titolo VIII capo II del Codice Penale e di cui agli artt. 5, 6 e 12 della Legge n. 283/1962;
  • i) non trovarsi in condizioni di difficoltà ai sensi degli orientamenti dell’Unione per gli aiuti di Stato, nel settore agricolo e forestale e degli orientamenti dell’Unione in materia di aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà.

Inoltre, nel caso il beneficiario sia un’organizzazione di produttori o un aderente l’impegno a non richiedere un sostegno per lo stesso investimento nel quadro del programma operativo dell’OP previsto nelle OCM di riferimento (ortofrutta, olio, vino e api).

Tali condizioni devono essere dimostrate tramite autocertificazioni allegate alla domanda di sostegno.

Requisiti del progetto d’investimento

  • l’investimento deve essere localizzato nella regione Molise;
  • il progetto di investimento deve essere rispondente agli obiettivi della misura 4, sottomisura 4.2 e del PSR Molise 2014-2020 e dimostrare la sostenibilità finanziaria degli investimenti;
  • rispettare le normative comunitarie e nazionali di settore;
  • l’investimento deve essere finalizzato al miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globali dell’impresa.

Sono ammessi gli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e gli impianti di cogenerazione ad alto rendimento:

  • – la cui produzione sia utilizzata esclusivamente per autoconsumo;
    – che rispettino i criteri minimi di efficienza previsti dalla normativa vigente in materia.

Nel caso di impianti a biomassa essi devono utilizzare esclusivamente scarti di lavorazione ed attenersi alle direttive 2008/50/CE, 2001/81/CE ed ai valori limite per le emissioni previste nell’ambito della direttiva 2009/125/UE e proposti per gli impianti di media combustione.

  • Inoltre, gli investimenti dovranno essere coerenti con gli obiettivi e le indicazioni del nuovo pacchetto aria di cui alla Comunicazione della Commissione UE COM(2013)918 final.
  • Gli investimenti in impianti, la cui finalità principale sia la produzione di energia elettrica a partire dalla biomassa, sono ammissibili agli aiuti purché sia utilizzata una percentuale minima di energia termica, pari al 45% di quella prodotta.
  • Per gli impianti di sola produzione di energia termica è previsto un limite minimo di utilizzo pari al 55%.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili all’operazione le voci elencate all’art. 45(2) del Regolamento (UE) n.1305/2013 nel rispetto delle condizioni di cui all’articolo 13 del Regolamento (UE) n. 807/2013, ed in particolare sono ammissibili le spese per:

  • 1. realizzazione/acquisto, ristrutturazione, ammodernamento di beni immobili per la lavorazione, condizionamento, trasformazione, commercializzazione, immagazzinamento di prodotti agricoli.
    Nel caso di acquisto di beni immobili esistenti è ammissibile solo in caso di radicale trasformazione del bene acquistato.
    Inoltre, l’acquisto nell’ambito del valore complessivo deve essere limitato al 20% dell’investimento totale;
    L’acquisto di terreni è ammesso nella misura massima del 10% del costo complessivo dell’operazione.
  • 2. acquisto di macchinari ed attrezzature nuovi di fabbrica, software fino al valore di mercato del bene;
  • 3. spese generali collegate alle spese di cui ai due punti precedenti, quali onorari di professionisti e consulenti, studi di fattibilità, acquisizione di brevetti e licenze nelle modalità previste al capitolo 8 del PSR Molise 2014-2020 e nel “Manuale delle procedure e dei controlli delle domande di aiuto e di pagamento misure ad investimento” del PSR Molise 2014-2020.
  • 4. investimenti collettivi finalizzati alla creazione e sviluppo di filiere corte.

Non sono, comunque, finanziabili:

  • 1. impianti ed attrezzature usati;
  • 2. gli investimenti effettuati allo scopo di ottemperare a requisiti comunitari obbligatori;
  • 3. gli investimenti destinati a semplice sostituzione di impianti ed attrezzature esistenti;
  • 4. l’acquisto di beni immobili usati che abbiano già fruito di finanziamento pubblico nel corso dei 10 anni precedenti. Inoltre, laddove siano trascorsi i 10 anni l’acquisto è ammissibile esclusivamente se esiste una motivazione valida che ne manifesti la necessità ed il vantaggio, se l’acquisizione è finalizzata ad una trasformazione radicale dell’immobile acquisto e se il valore dell’acquisizione sia contenuto entro il 20% del valore complessivo dell’investimento.

Gli investimenti e le relative spese ammissibili devono rispettare le disposizioni previste dall’articolo 65 del Reg. (UE) n. 1303/2013 “Ammissibilità” e del richiamato articolo 45 del Reg. (UE) n. 1305/2013.

Limitatamente agli investimenti collettivi finalizzati alla creazione e sviluppo di filiere corte, sono ammissibili le spese di cui all’art. 61(1)(f) del Regolamento (UE) n. 1305/2013, e cioè le spese di gestione della rete.

I contributi in natura sotto forma di apporto di lavoro, beni, servizi, terreni ed immobili, per i quali non avviene un pagamento e non sono supportati da fatture ed altri titoli di spesa, possono essere considerati ammissibili alle condizioni previste nel capitolo 8 del PSR Molise 2014-2020 e nel “Manuale delle procedure e dei controlli delle domande di aiuto e di pagamento misure ad investimento” del PSR Molise 2014-2020.

CONTRIBUTO

Il tasso di aiuto massimo è pari al 40% della spesa ammissibile.

IL CONTRIBUTO PUBBLICO NON PUÒ SUPERARE 1,5 MILIONI DI EURO PER INTERVENTO.

Gli aiuti per investimenti concernenti la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli sono soggetti alle condizioni di cui all’articolo 44 del regolamento (UE) n. 702/2014, in particolare:

  • sono concessi alle PMI;
  • l’aliquota di sostegno è pari al 10% per le medie imprese elevato a 20% per le microimprese e le piccole imprese;
  • non sono ammissibili gli investimenti connessi alla produzione di biocarburanti o energia da fonti rinnovabili destinata alla vendita.

L’erogazione di tali aiuti è subordinata alla procedura di esenzione di cui al regolamento (UE) n. 702/2014.
L’aiuto è concesso in conto capitale.

RISORSE

stanziati complessivamente Euro 2.500.000,00.

DOMANDA

La scadenza del bando è fissata al 15 gennaio 2018.

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