Contributi per l’attrattività turistica, commerciale e culturale in Emilia Romagna
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Dal 10 gennaio è possibile presentare le domande per i contributi alle imprese per progetti per accrescere l’attrattività turistica, commerciale e culturale. Scadenza 28 febbraio 2017.  Si tratta del bando Por Fesr 2014-2020, Asse 3, azioni 3.3.2 e 3.3.4: Contributi per imprese operanti nel settore turistico, commerciale e culturale/creativo.
FINALITA: promozione e all’accrescimento dell’attrattività turistica e culturale e della domanda di fruizione del territorio, tramite la riqualificazione innovativa delle imprese turistiche, commerciali e culturali e l’offerta di nuovi servizi/prodotti innovativi.
PROGETTI AMMISSIBILI:
– Misura A:progetti innovativi per la valorizzazione del settore ricettivo
– Misura B: progetti innovativi per la valorizzazione del settore del commercio e dei pubblici esercizi
– Misura C: progetti innovativi per la valorizzazione degli attrattori culturali del settore cinematografico, teatrale, musicale e artistico del territorio dell’Emilia-Romagna e per la creazione di nuovi musei d’impresa.
CONTRIBUTO: I contributi previsti nel presente bando sono concessi a fondo perduto, a titolo di rimborso della spesa sostenuta dal beneficiario.
I contributi sono concessi nelle misure che variano a seconda del regime di aiuto prescelto dal richiedente da un minomo del 10% al massimo del 40%.
L’importo massimo del contributo concedibile, qualunque sia il regime di aiuto prescelto non potrà comunque eccedere la somma complessiva di € 200.000,00.
DOMANDA: La trasmissione delle domande di contributo dovrà essere effettuata esclusivamente per via telematica dal giorno 10/01/2017 al giorno 28/02/2017.

BANDO PER IL SOSTEGNO DI PROGETTI RIVOLTI A MIGLIORARE L’ATTRATTIVITÀ TURISTICO-CULTURALE DEL TERRITORIO

  • ATTRAVERSO LA QUALIFICAZIONE INNOVATIVA DELLE IMPRESE
  • OPERANTI NELL’AMBITO TURISTICO, COMMERCIALE E CULTURALE/CREATIVO

IL BANDO ATTUA LE SEGUENTI AZIONI INSERITE NEL POR FESR 2014-2020:

  • 3.3.2:
    Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici
  • 3.3.4:
    Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa

FINALITÀ

La Regione intende dare attuazione alle Azioni 3.3.2 e 3.3.4 del POR FESR 2014-2020 finanziando – con contributi a fondo perduto – progetti finalizzati alla promozione e all’accrescimento dell’attrattività turistica e culturale e della domanda di fruizione del territorio – anche al fine di generare nuova occupazione – tramite la riqualificazione innovativa delle imprese turistiche, commerciali e culturali e l’offerta di nuovi servizi/prodotti innovativi nonché la valorizzazione degli attrattori culturali dell’Emilia-Romagna.

In particolare, i progetti oggetto di finanziamento dovranno contribuire a creare nuove opportunità di sviluppo e di occupazione qualificata in attività turistico/culturali per la valorizzazione intelligente del territorio tramite la realizzazione d’interventi che:

  • dovranno prioritariamente contribuire, per la componente turistica, alla Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente, e quindi al rafforzamento competitivo della Regione negli ambiti produttivi in essa individuati, cogliendo in particolare le seguenti priorità tematiche:

– wellness (turismo balneare, sportivo, emozionale, relax, salute e corretti stili di vita);
– valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e delle città;
– promozione del turismo sostenibile e inclusivo;
– valorizzazione e promozione dell’enogastronomia e delle tradizioni produttive artigianali e locali;
– valorizzazione e promozione della cultura e delle tradizioni culturali, produttive e artigianali locali;

  • dovranno caratterizzarsi, dal punto di vista innovativo, e a seconda delle diverse tipologie, per almeno uno dei seguenti aspetti:

– un elevato contenuto creativo e/o di design;
– l’utilizzo delle tecnologie e delle applicazioni digitali;
– l’utilizzo di soluzioni tecnologiche avanzate;
– il collegamento e rapporto con processi di filiera nella logica di integrazione;
– l’applicazione di modelli innovativi rispetto alla comunicazione, alla promozione, alla innovazione sociale, alla inclusione e all’integrazione;
– attivazione o incentivazione di nuovi segmenti di domanda;

PROGETTI FINANZIABILI

Al fine di conseguire le finalità sopra descritte il presente bando finanzia le seguenti misure contenenti tre diverse tipologie di progetti:

MISURA A
PROGETTI INNOVATIVI PER LA VALORIZZAZIONE DEL SETTORE RICETTIVO

  • I progetti finanziati ai sensi della presente Misura devono essere finalizzati alla qualificazione e alla valorizzazione delle destinazioni e dei prodotti turistici e della capacità attrattiva del territorio dell’Emilia-Romagna attraverso la realizzazione d’interventi di riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta e/o finalizzati all’offerta o all’ampliamento di nuovi servizi e/o prodotti nell’ambito delle stesse.

MISURA B
PROGETTI INNOVATIVI PER LA VALORIZZAZIONE DEL SETTORE DEL COMMERCIO E DEI PUBBLICI ESERCIZI.

  • I progetti finanziati ai sensi della presente Misura devono essere finalizzati alla qualificazione e alla valorizzazione delle destinazioni e dei prodotti turistici e della capacità attrattiva del territorio dell’Emilia-Romagna attraverso la realizzazione d’interventi di riqualificazione delle strutture in cui si esercitano attività di commercio al dettaglio in sede fissa, pubblici esercizi e attività di commercio su aree pubbliche all’interno di mercati stabili e/o finalizzati all’offerta o all’ampliamento di nuovi servizi e/o prodotti nell’ambito delle stesse.

MISURA C
PROGETTI INNOVATIVI PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI ATTRATTORI CULTURALI DEL SETTORE CINEMATOGRAFICO, TEATRALE, MUSICALE E ARTISTICO DEL TERRITORIO DELL’EMILIA-ROMAGNA E PER LA CREAZIONE DI NUOVI MUSEI D’IMPRESA.

  • I progetti finanziati ai sensi della presente Misura devono essere finalizzati:
    • – all’ampliamento e alla valorizzazione dell’offerta culturale dell’Emilia-Romagna attraverso la realizzazione d’interventi di riqualificazione e offerta di nuovi servizi/prodotti in sale e strutture adibite a rappresentazioni cinematografiche, teatrali, musicali e artistiche;
    • – alla trasmissione dei valori e della cultura di impresa, attraverso la creazione, all’interno dei luoghi
      aziendali:

      • di specifici musei in cui siano raccolti e conservati gli oggetti, gli strumenti, i macchinari, le immagini, i prodotti rappresentativi dell’identità e della storia aziendale;
      • di percorsi di visita e/o partecipazione al processo produttivo;

DOTAZIONE FINANZIARIA

Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati ai sensi del presente bando sono pari a complessivi € 14.891.371,63, e sono così ripartite:

  • € 7.500.000,00, destinati al finanziamento della Misura A;
  • € 4.500.000,00, destinati al finanziamento della Misura B;
  • € 2.891.371,63, destinati al finanziamento della Misura C.

BENEFICIARI

POSSONO PRESENTARE DOMANDA ED ESSERE BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI PREVISTI NEL PRESENTE BANDO:

MISURA A

Le imprese individuali, le società (di persone, di capitale, cooperative), con caratteristiche di piccole e medie imprese, secondo la definizione di cui al Decreto del Ministero delle Attività Produttive 18 aprile 2005: “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese”
(G.U. 12 ottobre 2005 – in recepimento della Raccomandazione 2003/361/CE), che:

  • – gestiscono a titolo di proprietà o in virtù di un contratto di affitto o di un’altra tipologia di contratto riconosciuta nell’ordinamento giuridico, le strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta di cui alla L.R. 16/2004, articolo 4, commi 6 e 7;
  • – sono proprietarie delle strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta oggetto dell’intervento, che, al momento della richiesta del saldo del contributo, dovranno risultare in esercizio e aperte al pubblico.

MISURA B

  • 1. Le imprese individuali, le società (di persone, di capitale, cooperative) con caratteristiche di piccole e medie imprese, che:
    • gestiscono, a titolo di proprietà o in virtù di un contratto di affitto o di un’altra tipologia di contratto riconosciuta nell’ordinamento giuridico, attività di commercio al dettaglio in sede fissa, e/o attività di pubblico esercizio;
    • sono proprietarie delle strutture in cui si esercitano attività di commercio al dettaglio in sede fissa e/o attività di pubblico esercizio, che, al momento della richiesta del saldo del contributo, dovranno risultare in esercizio e aperte al pubblico.
  • 2. Gli assegnatari, in regime di concessione, di posteggi per la vendita al pubblico in aree mercatali stabili, per interventi da realizzare a beneficio della collettività degli operatori.

MISURA C

1. Le imprese individuali, le società (di persone, di capitale, cooperative), le fondazioni e le associazioni, entrambe non partecipate da soggetti pubblici, che:

  • – gestiscono, a titolo di proprietà o in virtù di un contratto di affitto o di un’altra tipologia di contratto riconosciuta nell’ordinamento giuridico, sale adibite a rappresentazioni cinematografiche, teatrali, musicali e artistiche;
  • – sono proprietarie di sale adibite a rappresentazioni cinematografiche, teatrali, musicali e artistiche, che, al momento della richiesta del saldo del contributo, dovranno risultare in esercizio e aperte al pubblico;

2. Le imprese individuali e/o le società (di persone, di capitale, cooperative), che intendono creare, all’interno dei locali aziendali, un nuovo museo d’impresa e/o percorsi di visita e/o partecipazione al processo produttivo.

PROGETTI IN FORMA SINGOLA O AGGREGATA

I SOGGETTI SOPRA DESCRITTI POTRANNO PRESENTARE I PROGETTI SECONDO LE SEGUENTI MODALITÀ:

  • in forma singola;
  • in forma aggregata, tramite la costituzione di associazioni temporanee di imprese (A.T.I.) e/o di RETI DI IMPRESE c.d.. CONTRATTO.

REQUISITI DEI PROGETTI

I PROGETTI PROPOSTI NELLA DOMANDA DI AMMISSIONE AI CONTRIBUTI PREVISTI NEL PRESENTE BANDO DOVRANNO:

  • essere coerenti con le tipologie indicate nelle Misure A, B e C previste nel presente bando;
  • prevedere le dimensioni minime d’investimento indicate nel successivo paragrafo 3.1.

REQUISITI DEI RICHIEDENTI

REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ DEI RICHIEDENTI NEL CASO DI DOMANDE PRESENTATE IN FORMA SINGOLA

Al momento della presentazione della domanda di contributo le imprese individuali, le società (di persone, di capitale, cooperative), le fondazioni, le associazioni:

  • a) devono essere regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese o REA presso le CCIAA competenti per territorio;
  • b) devono avere le caratteristiche di Micro, Piccola e Media Impresa ai sensi della vigente normativa comunitaria (Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE);
  • c) devono avere, salvo quanto disposto nell’ultimo capoverso del presente paragrafo, almeno una sede operativa o unità locale destinataria dell’intervento nel territorio regionale; la predetta localizzazione deve risultare da visura camerale;
  • d) devono essere attive e non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale per il quale sia già stato adottato il decreto di omologazione previsto dall’art. 160 e ss. della Legge Fallimentare), ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla Legge Fallimentare e da altre leggi speciali, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
  • e) non devono avere le caratteristiche di impresa in difficoltà ai sensi dell’articolo 2, punto 18, del Regolamento (UE) 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014 , che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;
  • f) devono possedere una situazione di regolarità contributiva per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di INPS e INAIL;
  • g) non devono essere rappresentate da soggetti destinatari di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 né di eventuali tentativi d’Infiltrazione mafiosa;
  • h) non essere state oggetto di provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale o di provvedimenti interdittivi, intervenuti nell’ultimo biennio, alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni e alla partecipazione a gare pubbliche, secondo quanto risultante dai dati in possesso dell’Osservatorio dei
    Lavori Pubblici; detto requisito deve esistere in capo al soggetto richiedente (società) ed al legale rappresentante.

REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ DEI RAGGRUPPAMENTI

Al momento della presentazione della domanda di contributo:

A) LE ATI DEVONO:

  • essere già costituite, tramite atto pubblico e/o scrittura privata autenticata regolarmente registrati all’Agenzia delle Entrate;
  • essere costituite da un minimo di 3 imprese fra loro indipendenti (ovvero non associate o collegate fra di loro) e attive nei settori ammessi al bando in relazione a ciascuna Misura; saranno considerate non ammissibili le domande presentate da raggruppamenti costituiti da meno di 3 imprese;
  • essere costituite da imprese in possesso di tutti i requisiti e condizioni previste

b) LE RETI CONTRATTO DEVONO:

  • essere già costituite, tramite atto pubblico e/o scrittura privata autenticata regolarmente registrati all’Agenzia delle Entrate;
  • risultare iscritte nel Registro delle Imprese nella posizione di ciascuna impresa partecipante;
  • essere costituite da un minimo di 3 imprese fra loro indipendenti (ovvero non associate o collegate fra di loro) e attive nei settori ammessi al bando in relazione a ciascuna Misura; saranno considerate non ammissibili le domande presentate da raggruppamenti costituiti da meno di 3 imprese;
  • essere costituite da imprese in possesso di tutti i requisiti e condizioni previste

DIMENSIONE MINIMA DEI PROGETTI

Ciascun progetto dovrà prevedere, in relazione a ciascuna Misura, i seguenti costi minimi di investimento:

MISURA A

– € 250.000,00 per i progetti presentati in forma singola;
– € 400.000,00 per i progetti presentati in forma aggregata;

MISURA B

– € 50.000,00 per i progetti presentati in forma singola:
– € 150.000,00 per i progetti presentati, in forma aggregata:

MISURA C

– € 50.000,00, per i progetti presentati sia in forma singola che aggregata.

SPESE ESCLUSE

– spese per l’acquisto o allestimento di mezzi di trasporto;
– spese relative al personale dipendente delle imprese beneficiarie eventualmente utilizzato per la realizzazione del progetto;
– spese in auto fatturazione e per lavori in economia;
– spese generali di funzionamento e materiali di consumo;
– spese per l’acquisto di beni, materiali, ed attrezzature usati;
– spese per l’acquisto di terreni e/o immobili;
– spese per fornitura di consulenze da parte dei soci e/o dei componenti l’organo di amministrazione dei soggetti beneficiari del contributo;
– spese riferibili a fatturazioni emesse tra imprese appartenenti alla stessa ATI/Consorzio/rete/raggruppamento;
– spese sostenute per il pagamento dell’I.V.A. se recuperabile, e per il pagamento di tasse indirette;
– spese per la gestione corrente (compresi garanzie fideiussorie e accensione conto corrente);
– spese relativa a controversie, ricorsi, recupero crediti;
– spese per il pagamento di interessi debitori;
– spese per il pagamento di assicurazioni per perdite o oneri futuri;
– spese relative a rendite da capitale;
– spese per il pagamento di debiti e commissioni su debiti.

REGIME DI AIUTO

I contributi previsti possono essere concessi, a scelta del proponente del progetto, nell’ambito dei seguenti regimi di aiuto:

  • – regime de minimis, così come disciplinato dal Regolamento (UE) N. 1407/2013 della Commissione
    del 18 dicembre 2013 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. L 352/1 del 24/12/2013);
  • – regime di esenzione (art. 17), così come disciplinato dal Regolamento (UE) N. 651/2014 della – Commissione del 17 giugno 2014 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. L187/1 del 26/06/2014). In questo caso, non sono finanziabili le attività nei settori esclusi dall’articolo 1 paragrafo 3 del citato Regolamento.

TIPOLOGIA DI AIUTO

I contributi previsti nel presente bando sono concessi a fondo perduto, a titolo di rimborso della spesa sostenuta dal beneficiario e ritenuta ammissibile dalla Regione a seguito delle verifiche istruttorie della relativa documentazione di rendicontazione.

MISURA DEL CONTRIBUTO

I contributi previsti nel presente bando sono concessi nelle seguenti misure che variano a seconda del regime di aiuto prescelto dal richiedente:

  • a) nel caso in cui il proponente il progetto scelga l’applicazione del regime di esenzione di cui all’art. 17 del Regolamento (UE) N. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, il contributo verrà concesso:
    – nella misura massima del 20% dei costi ritenuti ammissibili, nel caso di micro e piccole imprese;
    – nella misura massima del 10% dei costi ritenuti ammissibili, nel caso di medie imprese;
  • b) nel caso in cui il proponente il progetto scelga l’applicazione del regime de minimis di cui al Regolamento (UE) N. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, il contributo verrà concesso
    nella misura minima del 35% 
    e nella misura massima del 40% dei costi ritenuti ammissibili.

CONTRIBUTO MASSIMO

L’importo massimo del contributo concedibile, qualunque sia il regime di aiuto prescelto non potrà comunque eccedere la somma complessiva di € 200.000,00.

Solo nel caso di applicazione del regime di esenzione la suddetta somma complessiva potrà essere elevata, nel rispetto delle intensità di aiuto previste nella lettera a) del presente paragrafo, a € 210.000,00 in virtù dell’applicazione della premialità relativamente all’incremento occupazionale.

DOMANDE

Le domande di contributo dovranno essere compilate ed inviate esclusivamente per via telematica,

LA TRASMISSIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO DOVRÀ ESSERE EFFETTUATA SECONDO SEGUENTI SCADENZE:

  • LE DOMANDE DI CONTRIBUTO A VALERE SULLA MISURA A
    dovranno essere presentate
    dalle ore 10.00 del giorno 10/01/2017
    alle ore 17.00 del giorno 28/02/2017;
  • LE DOMANDE DI CONTRIBUTO A VALERE SULLA MISURA B
    dovranno essere presentate
    dalle ore 10.00 del giorno 10/01/2017
    alle ore 17.00 del giorno 28/02/2017
  • LE DOMANDE DI CONTRIBUTO A VALERE SULLA MISURA C
    dovranno essere presentate dalle ore 10.00 del giorno 10/01/2017
    alle ore 17.00 del giorno 28/02/2017.

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