Contributi per la valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici in Sicilia
sicilia

Articolo del

SICILIA: contributi a regia regionale per l’esecuzione delle verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici.
FINALITÀ: realizzazione di operazioni di acquisizione di servizi a regia regionale, finalizzati alla costituzione della mappatura aggiornata del rischio sismico degli edifici scolastici.
DOTAZIONE FINANZIARIA: 25.000.000,00.
BENEFICIARI: Enti locali proprietari/gestori degli edifici scolastici pubblici adibiti a scuole statali. I soggetti abilitati alla presentazione delle proposte sono i legali rappresentanti dei Comuni, dei Liberi Consorzi dei Comuni e delle Città metropolitane (ex Province) della Regione Siciliana, proprietari o gestori degli edifici per i quali vengono richieste le verifiche sismiche.
CONTRIBUTO: Il contributo finanziario in conto capitale viene concesso per un importo pari al 100% dei costi totali ammissibili dell’operazione.
MINIMO E MASSIMO: Il contributo finanziario concedibile è determinato in base al volume edificato, con un limite minimo di € 3.000,00 ed un limite massimo determinato in relazione agli importi massimi riconoscibili per le spese connesse alla redazione di verifiche sismiche
DOMANDE dal 29 luglio al 13 ottobre 2017.

Asse 10 Azione 10.7.1 del PO FESR Sicilia 2014/2020

Avviso pubblico per l’assegnazione di contributi a regia regionale per l’esecuzione delle verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischiosismico degli edifici scolastici nonché al consequenziale aggiornamento della relativa mappatura, previste dall’OPCM n. 3274 del 20 marzo 2003.

FINALITÀ

Realizzazione di operazioni di acquisizione di servizi a regia regionale, finalizzati alla costituzione della mappatura aggiornata del rischio sismico degli edifici scolastici secondo le “Linee Guida per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni” approvate con decreto n. 58 del 28 febbraio 2017, e successivo decreto n. 65 del 7 marzo 2017 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, previa esecuzione delle verifiche di cui all’OPCM n. 3274 del 20 marzo 2003 “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica” e ss.mm.ii.

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria del presente Avviso è pari a euro 25.000.000,00.

BENEFICIARI

Possono partecipare al presente avviso gli Enti locali proprietari/gestori degli edifici scolastici pubblici adibiti a scuole statali, secondo quanto previsto dall’art. 3 della Legge 11 gennaio 1996, n. 23 e ss.mm.ii..

  • I soggetti abilitati alla presentazione delle proposte sono i legali rappresentanti dei Comuni, dei Liberi Consorzi dei Comuni e delle Città metropolitane (ex Province) della Regione Siciliana, proprietari o gestori degli edifici per i quali vengono richieste le verifiche sismiche.

OPERAZIONI AMMISSIBILI

Sono ammissibili al contributo finanziario le operazioni finalizzate alla esecuzione delle verifiche di cui all’OPCM n. 3274 del 20 marzo 2003 “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”, nonché alla definizione del Rischio Sismico degli edifici scolastici, secondo il c.d. “Metodo Convenzionale” dettagliato al par. 2.1 delle “Linee Guida per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni” approvate con decreto n. 58 del 28 febbraio 2017 e ss.mm.ii, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, obbligatoriamente comprensive della preventiva esecuzione delle verifiche di cui all’OPCM n. 3274 del 20/03/2003 “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica” e ss.mm.ii..

REQUISITI GENERALI

L’operazione proposta deve soddisfare i seguenti requisiti generali:

  • Ciascun soggetto Beneficiario può presentare una o più domande di contributo finanziario, ognuna delle quali deve riguardare un singolo edificio scolastico, identificato dal corrispondente codice meccanografico riportato nel sistema dell’Anagrafe dell’Edilizia scolastica (ARES);
  • L’operazione deve essere completata, entro il termine programmato in sede i domanda di ammissione a contributo finanziario;
  • L’operazione deve rispondere ai requisiti di eleggibilità, ammissibilità e coerenza previsti e disciplinati dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento, dal PO FESR 2014/2020 e dalla relativa programmazione attuativa.

SPESE AMMISSIBILI

L’importo del contributo finanziario definitivamente concesso costituisce l’importo massimo a disposizione del Beneficiario ed è invariabile in aumento.

Le spese ammissibili a contributo finanziario sono quelle definite, nel rispetto delle vigenti disposizioni comunitarie, nazionali e regionali, nel Programma e nella programmazione attuativa dell’Azione.

Sono considerate spese ammissibili a contributo finanziario il costo relativo all’esecuzione delle indagini e quelle relative all’effettuazione delle verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del Rischio sismico degli edifici scolastici.

  • In particolare, sono considerate ammissibili le spese effettivamente sostenute dal Beneficiario direttamente imputabili all’operazione come successivamente specificato e sostenute e pagate dal Beneficiario nel periodo di ammissibilità della spesa del Programma e, comunque, entro il termine di conclusione dell’operazione indicato nella domanda e/o nella Convenzione di cui al paragrafo 4.7, al fine di concorrere al raggiungimento dei target intermedi e finali per la verifica dell’efficacia dell’attuazione di cui agli artt. 20, 21 e 22 del Regolamento (UE) 1303/2013 e dell’avanzamento di spesa previsto dagli artt. 86 e 136 del medesimo regolamento.

SPESE ESCLUSE

Restano escluse dall’ammissibilità le spese per ammende, penali e controversie legali, nonché i maggiori oneri derivanti dalla risoluzione delle controversie sorte con l’impresa aggiudicataria, compresi gli accordi bonari e gli interessi per ritardati pagamenti.

  • L’imposta sul valore aggiunto (IVA) è una spesa ammissibile solo se non sia recuperabile.

Restano in ogni caso escluse e non potranno essere rimborsate tutte le spese non ammissibili e non coerenti con le vigenti disposizioni comunitarie, nazionali e regionali.

  • Le spese sostenute devono essere documentate, comprovate da fatture quietanzate o da altri documenti contabili aventi forza probante equivalente ed essere sostenute nel periodo di eleggibilità previsto dal Programma.

CONTRIBUTO

Il contributo finanziario in conto capitale viene concesso per un importo pari al 100% dei costi totali ammissibili dell’operazione, determinati in applicazione delle pertinenti disposizioni comunitarie.

  • La percentuale del contributo finanziario concedibile è comunque determinata, qualora applicabile, in misura non superiore a quella ammissibile a termini della disciplina in materia di aiuti di stato.

Il contributo finanziario concedibile per le operazioni, così come specificate al precedente punto 3, comma 1, è determinato in base al volume edificato, con un limite minimo di € 3.000,00 ed un limite massimo determinato in relazione agli importi massimi riconoscibili per le spese connesse alla redazione di verifiche sismiche come previsti nell’allegato 2 dell’OPCM 3362/2004, lettera a) – punto a.1, “Per gli edifici il costo convenzionale di verifica, comprensivo delle indagini necessarie, è definito in funzione del volume totale dell’edificio, espresso in metri cubi e valutato dallo spiccato delle fondazioni, ed è pari:

  • per edifici con volume fino a 10.000 m3 al prodotto del volume dell’edificio per un costo unitario di 2,50 €/m3, con un minimo di 3.000,00 €/edificio;
  • per edifici con volume superiore a 10.000 m3 e fino a 30.000 m3 alla somma del costo previsto per un edificio di 10.000 m3 e del prodotto fra il volume dell’edificio eccedente 10.000 m3 ed un costo unitario di 1,80 €/ m3;
  • per edifici con volume superiore a 30.000 m3 e fino a 60.000 m3 alla somma del costo previsto per un edificio di 30.000 m3 e del prodotto fra il volume dell’edificio eccedente 30.000 m3 ed un costo unitario di 1,20 €/ m3;
  • per edifici con volume superiore a 60.000 m3 e fino a 100.000 m3 alla somma del costo previsto per un edificio di 60.000 m3 e del prodotto fra il volume dell’edificio eccedente 60.000 m3 ed un costo unitario di 0,60 €/ m3;
  • per edifici con volume superiore a 100.000 m3 alla somma del costo previsto per un edificio di 100.000 m3 e del prodotto fra il volume dell’edificio eccedente 100.000 m3 ed un costo unitario di 0,30 €/ m3.

DIVIETO DI CUMULO

Rispetto all’operazione finanziata, il contributo finanziario non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici aventi natura nazionale, regionale o comunitaria, per le stesse iniziative ed aventi ad oggetto le stesse spese.

PROCEDURA

Le domande saranno finanziate secondo graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

DOMANDA

Le domande dovranno essere inviate a partire dal giorno successivo di pubblicazione dell’ Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, entro le ore 14.00 del giorno 13/10/2017, previo invio delle coordinate per la georeferenziazione dell’edificio all’indirizzo di posta elettronica indicato entro le ore 14.00 del giorno 06/10/2017.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

ALTRI ARTICOLI