Contributi a tasso zero per start up innovative in Toscana
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Al via le domande di agevolazione per progetti di micro e piccole imprese costituite nei tre anni precedenti la domanda, di persone fisiche e di Fab Lab, in vari settori dell’industria, artigianato e dei servizi.
INVESTIMENTI AMMESSI: realizzare investimenti in ICT e fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e Nanotecnologia.
FINANZIAMENTO A TASSO ZERO: rimborso del finanziamento della durata di 8 anni, in rate semestrali posticipate costanti.
Tra le premialità, in fase di valutazione dei progetti, la localizzazione dell’impresa presso il sistema di incubazione regionale ed i centri di competenza.
FINALITA’: Rafforzare l’innovazione del sistema imprenditoriale toscano, con sostegno,mediante finanziamenti a tasso zero rimborsabili in rate semestrali, alla nascita di micro piccole imprese innovative con particolare attenzione a quelle giovanili.
BENEFICIARI: – micro e piccole Imprese innovative, la cui costituzione è avvenuta nel corso dei 3 anni precedenti alla data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione. Sono ammessi anche le spin off di organismi di ricerca e le micro e piccole imprese iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese di cui all’art. 25  “Start-up innovativa e incubatore certificato. – persone fisiche che costituiranno l’impresa entro 6 mesi dalla data di adozione del provvedimento di concessione dell’agevolazione stessa.
AGEVOLAZIONE: l’agevolazione è concessa nella forma di finanziamento agevolato a tasso zero, non supportato da garanzie personali e patrimoniali, per un importo pari all’80% della spesa rendicontata dal beneficiario.
MASSIMALI: Il costo ammissibile del progetto presentato deve essere di importo superiore a 35.000 euro ed inferiore a 200.000 euro. Il finanziamento agevolato è concesso, pertanto, per un importo compreso tra un minimo di 28.000 euro ad un massimo di 160.000 euro.
DOMANDE: ON LINE: fino ad esaurimento risorse

Finanziamenti a tasso zero per start up innovative

Por Fesr 2014-2020, finanziamenti a tasso zero per start up innovative

Al via le domande di agevolazione per progetti di micro e piccole imprese costituite nei tre anni precedenti la domanda, di persone fisiche e di Fab Lab, in vari settori dell’industria, artigianato e dei servizi. Per realizzare investimenti in ICT e fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e Nanotecnologia.

  • Rimborso del finanziamento della durata di 8 anni, in rate semestrali posticipate costanti. Tra le premialità, in fase di valutazione dei progetti, la localizzazione dell’impresa presso il sistema di incubazione regionale ed i centri di competenza.

FINALITA’

Rafforzare l’innovazione del sistema imprenditoriale toscano, offrendo sostegno, nella forma di finanziamenti a tasso zero rimborsabili in rate semestrali, alla nascita e al consolidamento di micro e piccole imprese innovative con particolare attenzione a quelle giovanili.

Il bando è finalizzato a sostenere la creazione e il consolidamento di imprese per superare le fasi di start up, le difficoltà che incontrano per accedere ad ulteriori nuovi sviluppi tecnologici, per trasferire conoscenze e/o acquisire personale altamente qualificato.

  • E’ questo l’obiettivo del bando che la Regione Toscana ha approvato con il decreto dirigenziale n. 10119 del 26 settembre 2016: bando per il sostegno alla creazione di start-up innovative (allegato 1del decreto).
  • Il bando finanzierà la realizzazione di progetti imprenditoriali di innovazione, legati alle priorità tecnologiche orizzontali indicate dalla Smart Specialisation Strategy come definita in Toscana (RIS3).

NUOVI CRITERI

La Regione con delibera di Giunta n. 582 del 21/06/0016 ha approvato nuovi criteri di selezione del bando start up innovative sulla linea 1.4.1b, chiudendo il bando e riaprendolo con una nuova edizione aggiornata ai nuovi criteri.

FINALITA’

Il bando è finalizzato a sostenere la creazione e il consolidamento di imprese per superare le fasi di start up, le difficoltà che incontrano per accedere ad ulteriori nuovi sviluppi tecnologici, per trasferire conoscenze e/o acquisire personale altamente qualificato.

  • Sono queste infatti le criticità comuni a tutte le nuove imprese in fasi di avvio e consolidamento, in particolare se imprese con carattere innovativo.

BENEFICIARI

POSSONO PRESENTARE DOMANDA IN RISPOSTA AL BANDO:

  •  micro e piccole Imprese – così come definite dall’allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014 –  innovative, la cui costituzione è avvenuta nel corso dei 3 anni precedenti alla data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione. Sono ammessi anche le spin off di organismi di ricerca e le micro e piccole imprese iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese di cui all’art. 25  “Start-up innovativa e incubatore certificato.
  • persone fisiche che costituiranno l’impresa entro 6 mesi dalla data di adozione del provvedimento di concessione dell’agevolazione stessa.

IMPRESA INNOVATIVA

AI FINI DEL BANDO SI DEFINISCE “IMPRESA INNOVATIVA”:

  • a) l’impresa che può dimostrare, attraverso una valutazione eseguita da un esperto esterno, che in un futuro prevedibile svilupperà prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte nel settore interessato e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale, oppure
  • b) l’impresa i cui costi di ricerca e sviluppo rappresentano almeno il 10% del totale dei costi di esercizio in almeno uno dei due anni precedenti la concessione dell’aiuto oppure, nel caso di una start-up senza dati finanziari precedenti, nella revisione contabile dell’esercizio finanziario in corso, come certificato da un revisore dei conti esterno.

I Fab Lab (fabrication laboratory) sono ammissibili all’agevolazione, se in possesso dei requisiti previsti per l’intervento.

I soggetti che fanno domanda in qualità di fab lab devono costituirsi in rete successivamente alla concessione dell’ agevolazione.

PROGETTI AMMESSI

Sono ammissibili i progetti di imprese le cui attività economiche rientrano nelle seguenti categorie della Classificazione Ateco Istat 2007, nella forma di ditte individuali, società di persone, società cooperative, società di capitale:

B – ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE;
C – ATTIVITÀ MANIFATTURIERE, con le limitazioni per le divisioni 10, 11 e 12 previste dal POR FESR 2014-2020;
D – FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA;
E – FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO;
F – COSTRUZIONI;
G- COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI, ad esclusione delle categorie 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12 e 45.40.22 e del gruppo 46.1;
H – TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO;
I – ATTIVITA’ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E RISTORAZIONE;
J – SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE;
M – ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE;
N – NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE;
P – ISTRUZIONE, limitatamente alla classe 85.52;
Q – SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE, ad esclusione del gruppo 86.1;
R – ATTIVITA’ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO;
S – ALTRE ATTIVITA’ DI SERVIZI, ad esclusione della divisione 94.

Per le imprese con codici Ateco Istat 2007 appartenenti alle divisioni C10, 11 e 12 occorre che i prodotti agricoli trasformati e/o commercializzati negli impianti finanziati siano di provenienza diretta da produttori agricoli primari per una quota inferiore al 51% della quantità totale annua trasformata e commercializzata nell’impianto medesimo.

PRIORITA’

In linea con la “Smart specialisation strategy della Toscana”, saranno finanziati progetti di innovazione, legati alle seguenti priorità tecnologiche orizzontali indicate dalla stessa Smart Specialisation e dettagliate nel bando ed, in particolare:

  • – ICT e FOTONICA;
  • – FABBRICA INTELLIGENTE;
  • – CHIMICA e NANOTECNOLOGIA.

DOMANDE

Scadenza e presentazione domande

La domanda del finaziamento a tasso zero può essere presentata e trasmessa, a partire dalle ore 9.00 del 17 ottobre 2016, esclusivamente online fino ad esaurimento risorse

 

 

INTERVENTI E COSTI AMMISSIBILI

Sono  ammissibili  esclusivamente  i  progetti  di  investimiento per innovazione  riconducibili  alle  priorità tecnologiche  orizzontali  indicate  dalla  Strategia  Smart  specialisation  strategy della Toscana  realizzati e localizzati nel territorio della Toscana.

  • Gli investimenti del progetto presentato devono essere funzionalmente collegati all’attività economica ammissibile e dovranno concludersi entro 18 mesi dalla sottoscrizione del contratto di investimento, con possibilità di un’unica richiesta di proroga adeguatamente motivata comunque non superiore a 3 mesi.

MASSIMALI

Il costo ammissibile del progetto presentato deve essere di importo superiore a 35.000 euro ed inferiore a 200.000 euro.

  • Il finanziamento agevolato è concesso, pertanto, per un importo compreso tra un minimo di 28.000 euro ad un massimo di 160.000 euro.

AGEVOLAZIONE

Ai sensi dell’art  22 Regolamento UE n. 651/2014 e della legge regionale n. 35/2000 l’agevolazione è concessa nella forma di finanziamento agevolato a tasso zero, non supportato da garanzie personali e patrimoniali, per un importo pari all’80% della spesa rendicontata dal beneficiario.

EROGAZIONE

L’erogazione del finanziamento agevolato avviene su istanza del beneficiario al soggetto gestore a titolo di anticipo (eventuale) o di saldo, secondo le modalità e i termini stabiliti dal bando.

FINANZIAMENTO

  • La durata del finanziamento è di 8 anni
  • con un preammortamento di 24 mesi,
  • oltre ad un eventuale periodo di preammortamento tecnico non superiore a 6 mesi.
  • Il rimborso avviene in rate semestrali posticipate costanti.
  • Il valore nominale dell’aiuto concesso è pari al totale degli interessi gravanti su analoga operazione di finanziamento determinati al tasso di riferimento vigente alla data di ammissione del progetto.
  • Nella determinazione del tasso di riferimento si tiene conto di quanto previsto dalla Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e attualizzazione (2008/C 14/02) e dalla Comunicazione della Commissione “Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno del finanziamento nell’attuale situazione di crisi finanziaria ed economica” (2009/C16/01) e successive modifiche e integrazioni.

DOTAZIONE FINANZIARIA

Il bando ha un budget di 4.366.987,31 euro,
La Regione Toscana si riserva di mantenere la validità delle graduatorie e di provvedere allo scorrimento delle domande ammesse ma non finanziate, nel caso di ulteriori disponibilità finanziarie.

ISTRUTTORIA

La selezione delle domande di agevolazione sarà fatta mediante procedura valutativa con business plan e valutazione da parte di esperti esterni all’Amministrazione.

L’istruttoria della domanda di finanziamento si articola in tre fasi:

  • – verifica di ammissibilità, finalizzata alla verifica di eventuali cause di inammissibilità che impediscono alla domanda di partecipazione di accedere alla successiva fase di valutazione di merito del progetto presentato;
  • – valutazione dei progetti sulla base dei criteri di selezione specificati nel bando di gara;
  • – formazione della graduatoria delle domande ammesse e non ammesse a finanziamento.

PREMIALITÀ

Sono previsti dalle delibere di Giunta regionale n. 581 del 21 giugno 2016 e n. 922 del 19 settembre 2016 ed, in particolare.

  • 1) l’impresa contribuisce alla risoluzione delle criticità territoriali e/o sociali (aree di crisi, ai sensi della delibera Giunta regionale n. 199/2015 “Individuazione aree di crisi”): 5 punti;
  • 2) l’impresa è localizzata nel Parco agricolo della Piana come individuato ai sensi della delibera Consiglio regionale n. 61 del 16/07/2014: 5 punti;
  • 3) l’impresa è giovanile, ai sensi della legge regionale n. 35/2000 e successive modifiche e integrazioni Disciplina degli interventi regionali in materia di attività produttive e competitività delle imprese: 5 punti;
  • 4) l’impresa che utilizza applicazioni tecnologiche e organizzazioni aziendali coerenti con la Strategia Industria 4.0, ai sensi della decisione Giunta Regionale n. 20 del 11 aprile 2016 che approva il documento di lavoro “Industria 4.0:il sistema manifatturiero regionale verso l’economia digitale”: 5 punti;
  • 5) l’impresa è localizzata presso il sistema di incubazione regionale ed i centri di competenza, ai sensi della delibera Giunta regionale n. 317/2015: 12 punti;

GRADUATORIE

Sulla base del punteggio complessivo attribuito alla proposta progettuale (e dell’eventuale criterio di priorità) verrà stilata la graduatoria delle domande ammesse e non ammesse a finanziamento.

  • La Regione predispone trimestralmente le graduatorie con scadenza 31 dicembre, 31 marzo , 30 giugno e 30 settembre.
  • E le publica entro 90 giorni dalla data di chiusura del trimestre di riferimento.
  • Nel caso della prima graduatoria, non sarà coperto un intero trimestre, ma esclusivamente il periodo 17 ottobre 2016 – 31 gennaio 2016.
  • Entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul Burt del decreto di concessione dell’agevolazione, in attuazione delle graduatorie, il beneficiario ha l’obbligo di sottoscrivere il Contratto.

DOMANDA

Bando aperto. Misura a sportello fino ad esaurimento delle risorse

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