Al primo bond (ISIN: IT0005240491), il cui valore nominale è di 3 miliardi, con scadenza il 20 gennaio 2018 e cedola dello 0,5%, è stato assegnato un rating a breve termine pari a ‘R-1 (low)’.
Al secondo (ISIN: IT0005240509), del valore nominale i 4 miliardi, con scadenza il 25 gennaio 2020 e cedola dello 0,75%, è stato attribuito un rating di lungo termine pari a ‘BBB (high)’.
Ad entrambe le emissioni è stato assegnato un outlook stabile. Infatti, in considerazione della garanzia incondizionata e irrevocabile dello Stato, i rating e l’outlook sono allineati a quelli dell’Italia.