Una mattina in calo per i listini europei. Inizio giornata sottotono per Ftse 100 (-0,27% a 7255.02 punti) e Ibex che segna -0,73% a 9038.90 punti. Positivo invece Aex (+0,22% a 814.06 punti)
Anche i future di Wall Street si mostrano deboli (-0,10% il Dow Jones e -0,08% l’S&P500), in attesa dell’esito della riunione della Fed.
La borsa di Tokyo è chiusa per festività, mentre il resto dei listini asiatici ha chiuso in territorio negativo: Hang Seng in calo dello 0,30%, Shanghai dello 0,20% e Shenzhen dello 0,07%.
Nell’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte dai 124,5 punti della chiusura di ieri, in netto calo (-8,4 punti) dopo aver raggiunto lunedì 135 punti base, ai massimi da un anno con il rendimento del Btp decennale che scende all’1,069%. In attesa della Fed il decennale Usa, il T-Bond, in previsione della Fed, è all’1,594%, in calo di 0,024 punti.
Sul fronte commodities, il petrolio cala: il Wti fa -1,37% a 82,76 dollari al barile, rimanendo sui massimi da sette anni, il Brent segna il -0,93% a 83,93 dollari, sempre al top da tre anni. L’oro tratta a 1.780 dollari (-0,48%).
Nel valutario l’euro in lieve ripresa sul dollaro (+0,07%) e scambia a 1,1587, così come con la sterlina (+0,01%) dove scambia a 0.8504. Il dollaro in calo sullo yen (-0,11%), dove scambia a 113.83, mentre in leggera salita il cross tra sterlina e biglietto verde (+0,11%) a 1.3625.
A Piazza Affari inizia bene Ferrari che segna +5,87%. Bene anche Exor (+2,8%) e Leonardo (+2,14%).