Depop ha chiuso in queste settimane un aumento di capitale di € 7,4 milioni
NuovacallforideasdiH Farm

Ancora nessun commento

I nuovi fondi serviranno alla società per svilupparsi maggiormente in USA, aumentare la propria community e, confermare l’app come uno dei progetti di “mobile-commerce” più interessanti del settore fashion.

Depop consente con estrema semplicità a chiunque di comprare e vendere direttamente dal proprio smarthphone, creare il proprio store, seguire persone interessanti e fare acquisti unici. Oggi si racconta attraverso numeri molto interessanti: 4,7 milioni di utenti con una crescita di oltre 230.000 al mese, una media di 1,6 milioni di oggetti nuovi caricati al mese nella piattaforma, 500.000 oggetti venduti al mese per un controvalore di oltre 5 milioni di euro, 70 persone nel team e una valutazione della società di € 38,6 milioni (raddoppiata rispetto all’ultimo round di finanziamento).

“Sono entusiasta per la fiducia accordata a Depop da investitori così importanti sia per il mondo delle startup che per quello della moda” dichiara Simon Beckerman, fondatore di Depop. “La sfida ora consiste nel far crescere sempre di più il nostro progetto e la nostra community anche nel Nord America; dopo gli ottimi risultati ottenuti in Italia, UK e centro America siamo pronti ad espanderci sempre più a livello internazionale.”

“La crescita e l’espansione di Depop sono motivo di orgoglio per H-FARM, il suo successo è quello che noi ci auspichiamo sempre per tutte le realtà che nascono e crescono qui da noi.” afferma Riccardo Donadon, fondatore di H-FARM – “Grazie a questo round di finanziamento, Depop ha l’opportunità di svilupparsi su un mercato che ha già risposto molto bene ma che è estremamente competitivo e richiede grandi capitali per lo sviluppo”.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Più di 4 milioni i cittadini che vivono nei Comuni senza credito ne finanza

L’assenza di sportelli bancari sul territorio e l’abbandono da parte delle banche delle zone più periferiche è un problema per le persone, per i professionisti, per i risparmiatori, ma anche per le imprese: perché un minor numero di banche e di filiali, si traduce, concretamente, anche in meno credito, con conseguenze facilmente immaginabili sull’economia, sugli investimenti, sulla crescita.

Leggi »