FIMAA preoccupata dal preammortamento dei mutui fino a 10 anni
Fimaa spara a zero contro le banche

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“Dopo l’ingresso di alcuni istituiti di credito nel comparto immobiliare – denunciato a più riprese da FIMAA – proprio uno di questi, pare si stia organizzando per aumentare il periodo di preammortamento dei mutui fino a 10 anni. Se ciò trovasse conferma si tratterrebbe dell’ennesimo espediente verso una speculazione finanziaria che lascia seri dubbi sui vantaggi per i cittadini/consumatori che intendano avvalersene”. È il commento di Santino Taverna, Presidente Nazionale FIMAA – Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, (Agenti Immobiliari, Mediatori Creditizi, Mediatori Merceologici e Agenti in Attività Finanziaria) aderente a Confcommercio in merito al progetto di Intesa Sanpaolo di prevedere un periodo di preammortamento di 10 anni nel contratto di mutuo.

“Da una parte la Banca centrale europea, attraverso il quantitative easing, eroga denaro agli istituti di credito a tassi agevolati per incoraggiare la ripresa economica. Dall’altra gli stessi istituti, sfruttano a proprio vantaggio l’azione lodevole della Bce, elaborando strategie per fare maggior cassa sulle spalle del cliente/consumatore”.

“Se le indiscrezioni trovassero conferma si tratterebbe, a nostro parere, di un’ulteriore attività speculativa a vantaggio della banca che innesca molteplici interrogativi sui reali vantaggi per i cittadini in generale ed il mercato immobiliare in particolare. Se dovesse realizzarsi tale ipotesi, come Federazione ci si attiverà per sensibilizzare i rischi innescati da una simile procedura che al momento non lascia trasparire, se non a caro prezzo, opportunità per i consumatori”.

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