Ford sospenderà i lavori e limiterà le spese relative al progetto di costruzione batterie finché non saranno sicuri della capacità di gestire l’impianto in modo competitivo. Ford ha assicurato che la decisione non ha nulla a che vedere con lo sciopero dei lavoratori del settore.
Si tratta di una battuta d’arresto per il Michigan e le autorità locali, che hanno stanziato centinaia di milioni di dollari per il progetto e una serie di agevolazioni fiscali per un totale oltre1 miliardo di incentivi.
Da parte sua, Ford ha promesso di destinare 3,5 miliardi di dollari al piano, realizzato in collaborazione con uno dei fiori all’occhiello cinese delle batterie elettriche, Contemporary Amperex Technology (Catl).
Presentato a metà febbraio, la fabbrica, denominata BlueOval Battery Park Michigan, dovrebbe essere operativa nel 2026 e dare lavoro a 2.500 persone.