Il 22 giugno parte la quarta edizione del Social Media Marketing Day
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Un evento che si rivolge ad aziende, professionisti e Pubblica Amministrazione, a tutte le realtà insomma che stanno vivendo quest’epoca di passaggio verso un nuovo modo di fare comunicazione, modo che non può prescindere dai social media nelle loro varie e diverse declinazioni. E che sono ormai entrati in modo trasversale nei diversi ambiti aziendali e professionali, portando nuovi linguaggi, nuove modalità e nuove forme di approccio ai diversi stakeholder.
A dar voce al mondo dell’informazione interverrà Luigi Contu, Direttore dell’Agenzia Ansa, che affronterà il tema “Social Media ed editoria, tra giornalismo, informazione e contenuti digitali”, argomento di forte attualità in un contesto di radicale cambiamento del mondo dell’informazione e del giornalismo nel nostro paese. «Cambia il mondo dell’informazione, ma soprattutto cambia il modo di fruizione dell’informazione», spiega infatti Andrea Albanese, organizzatore dell’evento, ricordando come di recente il prestigioso Pew Research Center statunitense ha diffuso i dati aggiornati su social media e notizie per il mercato americano, evidenziando come il 62% degli adulti si informino ormai attraverso i social, soprattutto Reddit, Facebook e Twitter. «In Italia la concentrazione è su Facebook», osserva Albanese, «ma anziché condividere notizie e informazioni di qualità ci troviamo di fronte a pezzi di pseudogiornalismo e lampante click baiting. Abbiamo sempre più bisogno di punti di riferimento, soprattutto quando si tratta di notizie, e credo che l’Agenzia Ansa abbia molto da raccontare in questo senso».
Social Media per informare, ma anche per relazionarsi con i propri clienti e utenti: in questa chiave si colloca l’intervento di Giulio Ravizza, Direttore Marketing di Twitter Italia, dal titolo “Twitter per il customer service: case history”. «L’anno scorso Twitter ha rimosso il limite dei 140 caratteri per i messaggi diretti, così da renderli più flessibili e adatti alla customer care», prosegue Albanese. «Ci è sembrato naturale coinvolgere Twitter direttamente per raccontare le potenzialità e le best practices della piattaforma al pubblico di aziende cui è dedicato il Social Media Marketing Day. In Italia abbiamo ottimi esempi di organizzazioni che hanno già strutturato un team di social customer care, ma ci sono colossi, e non faccio nomi, che rispondono dopo 24-48 ore o che addirittura ignorano le richieste e le domande dei clienti. In un’era in cui la relazione social diventa veicolo di reputazione è essenziale essere tempestivi e professionali anche in questo campo».
I social media permeano tutti gli aspetti del pubblico e del privato. In questo contesto si inserisce l’intervento di Sergio De Luca, Direttore Comunicazione Confcommercio – Imprese per l’Italia, dal titolo “Social Media per la comunicazione associazionistica e di rappresentanza”. Intervento che mette al centro una questione: il potenziale ancora inespresso dei social media in Italia nell’ambito delle relazioni istituzionali e soprattutto per attività di advocacy e rappresentanza.
È stato inoltre rinnovato per il secondo anno il patrocinio all’evento da parte di Confcommercio – Imprese per l’Italia, la più grande rappresentanza d’impresa nel nostro Paese, con oltre 700.000 associati, a sottolineare la crescente sensibilità e attenzione che il mondo delle aziende italiane ha verso i social media. Il supporto scientifico all’iniziativa è garantito, oltre che dagli esperti social e digital del team #SMMdayIT, anche dalla collaborazione con la Business School de IlSole24Ore, con Iusve e con la Fondazione Cuoa – Centro Universitario di Organizzazione Aziendale.
Tra i media partner anche Bancaforte, che rinnova per il quarto anno successivo la collaborazione
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