L’incidente aereo che ha coinvolto il miliardario ceco Petr Kellner si è verificato poco dopo le 18.30 di sabato 27 marzo vicino al ghiacciaio Knik, a circa 80 chilometri a Est di Anchoragee, dove il noto imprenditore si era recato per fare eliscì. Insieme a lui sono morte altre cinque persone, tra cui due guide locali e il pilota dell’elicottero, un Airbus AS350 B3. Solo un passeggero sarebbe sopravvissuto all’incidente: si troverebbe in ospedale in condizioni gravi ma stabili. Sulla tragedia è stata aperta un’inchiesta.
Chi era Petr Kellner
Petr Kellner, nato nel 1964 a Česká Lípa, aveva 56 anni ed era l’uomo più ricco della Repubblica Ceca. A livello mondiale, nella classifica delle persone più ricche, era all’73esimo posto. Nel 2020 il suo patrimonio stimato ammontava a 17,5 miliardi di dollari. Nel 1991 aveva contribuito a fondare il gruppo finanziario e di investimento privato Ppf, attivo in numerosi Paesi, dall’Europa all’Asia.
Kellner era anche l’azionista di maggioranza del gruppo, con oltre il 98% delle quote aveva avuto interessi anche in Italia in virtù di una partnership tra Ppf e Assicurazioni Generali tra il 2007 e il 2014. Il miliardario ceco era laureato in Economia e viveva in una lussuosa residenza nel villaggio di Podkozí, vicino a Praga, ma possedeva diversi altri beni immobili all’estero. Come precisato dal portavoce di Ppf, il funerale di Petr Kellner si svolgerà in forma strettamente riservata.