I prezzi del petrolio sono saliti sopra i 100 dollari per la prima volta in più di sette anni.
Nel frattempo la valuta russa, il rublo, è scesa al minimo storico nei confronti del dollaro e dell’euro.
E il principale indice FTSE 100 della Borsa di Londra è crollato di oltre 200 punti, o del 2,7%, in pochi istanti dall’apertura.