Il sindaco di Varese Galimberti parte da Azione e incontra Carlo Coletto
Il sindaco di Varese oggi ha iniziato il giro delle consultazioni con gli altri candidati sindaco.
Galimberti

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Il sindaco di Varese oggi ha iniziato il giro delle consultazioni con gli altri candidati sindaco. Incontri che si chiuderanno nel giro di qualche giorno con Matteo Bianchi. «Un bel segnale di apertura», ha dichiarato Coletto al termine dell’incontro con Galimberti.

Le consultazioni di Galimberti

Davide Galimberti, proclamato sindaco di Varese ieri mattina, come anticipato nei giorni scorsi, apre al dialogo e confronto con tutti gli schieramenti politici o civici che hanno preso parte alle elezioni. Questa mattina il primo incontro con Carlo Alberto Coletto di Azione. Nei prossimi giorni Galimberti incontrerà anche gli altri candidati: sono già fissati gli appuntamenti con Caterina Cazzato, Francesco Tomasella, Pippo Pitarresi e Matteo Bianchi. Data da definire per Varese 2.0.

«Una serie di incontri che hanno l’intento di avviare il confronto con tutte le forze politiche e civiche – dichiara Davide Galimberti, sindaco di Varese – nel segno del massimo dialogo per le sfide che ci attendono nei prossimi anni. Questa mattina con Coletto ci siamo confrontati in particolare sui temi della salute e sulle opportunità offerte dal Pnrr in materia di rigenerazione e modernizzazione della città».

Coletto: «Dialogo aperto. Che non si deve interrompere»

Il candidato sindaco di Azione al termine dell’incontro ha espresso parole di soddisfazione: «Ho molto apprezzato l’approccio di Galimberti. Ha dato un segnale di apertura e disponibilità al dialogo. Da parte nostra non possiamo che essere soddisfatti, anche perché abbiamo sempre insistito sulla collaborazione e dato la nostra disponibilità a lavorare per la città».

E sul futuro del partito aggiunge: «Azione ha iniziato a lavorare da tempo e ben prima che iniziasse la campagna elettorale. Con una linea chiara e che confermiamo. Non ci fermeremo, ma continueremo a essere presenti e attivi per portare le nostre idee per Varese».

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