Il gruppo italiano è stato infatti scelto dalla Reserve Bank of New Zealand, la banca centrale neozelandese, per sviluppare il nuovo sistema interbancario dei pagamenti, il Real-Time Gross Settlement System (RTGS), che sostituirà l’attuale Exchange Settlement Account System (ESAS).
RTGS è un sistema che gestisce automaticamente il regolamento delle operazioni di importo rilevante tra banche.
“Siamo molto orgogliosi di aver raggiunto questo importante accordo con la Reserve Bank of New Zealand – ha commentato Massimo Arrighetti (nella foto), Amministratore Delegato di SIA – Con la RBNZ, il numero di banche centrali che hanno deciso di usare le tecnologie di SIA per sviluppare le loro infrastrutture di pagamento è salito a 14 tra Europa, Africa, Medio Oriente e ora anche in Oceania”.
Per portare a termine il progetto il gruppo italiano si avvarrà di Perago, società controllata al 100% con sede a Pretoria (Sudafrica) specializzata proprio in soluzioni per le banche centrali.
“L’approccio che abbiamo scelto è stato di individuare e utilizzare un sistema già esistente piuttosto che realizzarne uno nuovo su misura”, ha dichiarato il Vice Governatore Geoff Bascand che ha sottolineato come il contratto con SIA soddisfi proprio questo obiettivo. “Il sistema RTGS di Perago ha una vasta gamma di funzionalità che pensiamo di utilizzare. Abbiamo cercato un sistema con una notevole capacità elaborativa e la soluzione di Perago – ha continuato Bascand – ci permetterà di raggiungere una significativa crescita dei volumi e alti livelli prestazionali”.
La maggior parte delle funzionalità dell’attuale Exchange Settlement Account System sarà incorporata nel nuovo sistema, incluso il riacquisto automatico “overnight” dei titoli utilizzabili a garanzia, la gestione dei tassi d’interesse a scaglione, le funzioni di gestione e autorizzazione della liquidità e interfacce verso il sistema di messaggistica SWIFT.
“Dopo un’iniziale fase di pianificazione, nella seconda metà di quest’anno inizieremo a decidere opzioni e funzionalità per poi passare all’installazione del nuovo RTGS ” ha aggiunto Geoff Bascand. Assieme all’implementazione del sistema RTGS di Perago, la Reserve Bank sostituirà anche la relativa infrastruttura IT dei sistemi di pagamento, al momento integrata nell’infrastruttura IT interna. Il nuovo RTGS opererà su un’infrastruttura IT dedicata che incorpora importanti caratteristiche in termini di ridondanza e resilienza.
“Il nostro obiettivo – ha concluso il Vice Governatore – è di passare a una piattaforma moderna, ben supportata a livello internazionale, e di evitare costosi aggiornamenti del software e dell’hardware esistenti”.