In Italia sono in vista nuovi salvataggi bancari
IlComitatodiBasileacambiairequisitididisclosuredel°pilastro:piùtabellestandardsuiparametridirischiodellebanchedieboldnixdorf

Ancora nessun commento

Lo sottolinea Raj Badiani, senior economist di IHS Global Insight. “Le quattro banche sembrano troppo piccole per rappresentare un rischio sistematico per il settore nel suo complesso, ma il governo voleva evitare che i clienti sopportassero eventuali perdite. Pertanto, è stato approvato un decreto d’urgenza per consentire l’attuazione immediata del piano di salvataggio, già approvato dalla UE”, aggiunge Badiani.

“Purtroppo, in presenza un settore finanziario molto frammentato, crediamo che ulteriori salvataggi saranno probabili. Infatti, le banche italiane continuano a registrare un aumento delle sofferenze, che hanno raggiunto i 200 miliardi di euro (circa il 12,2% del Pil) nel mese di settembre. Inoltre, il nuovo Fondo di risoluzione bancaria è interamente finanziato dalle maggiori istituzioni finanziarie italiane, e questo aumenta ulteriormente il livello di pressione su un settore che ha già a che fare con ridotti afflussi di credito, sofferenze in aumento e redditività compromessa”, conclude.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI