Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole in Lombardia

Ancora nessun commento

BANDO 2018, OPERAZIONE 6.1.01:  la Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di Regione Lombardia, con decreto n. 7363 del 22 maggio 2018, ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione delle domande relative all’Operazione 6.1.01 «Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori» del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 della Lombardia con dotazione finanziaria complessiva per l’applicazione delle disposizioni attuative pari a € 11.5000.000,00.
PREMIO DI PRIMO INSEDIAMENTO: si tratta della concessione di premio per il primo insediamento in qualità di titolare o legale rappresentante di un’impresa agricola nell’ambito di applicazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Lombardia.
DOTAZIONE FINANZIARIA: € 11.5000.000,00
BENEFICIARI: Titolare di una impresa agricola individuale; Legale rappresentante di una società agricola di persone, di capitali o cooperativa.
CONTRIBUTO: l’aiuto è concesso sotto forma di premio di primo insediamento ai giovani agricoltori come pagamento forfettario in due rate. L’importo del premio, in relazione alla zona dove è ubicata l’azienda in cui avviene il primo insediamento, è di: – € 30.000 in zone svantaggiate di montagna; – € 20.000 in altre zone.
DOMANDA: la domanda deve essere presentata dal 13 giugno 2018 alle ore 12:00 del 30 aprile 2019.

Chiedi Informazioni

 

LOMBARDIA:
Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori

PSR 2014-2020 (FEASR):
bando anno 2018 Misura 6 – Operazione 6.1.01
“Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori”

FINALITÀ

L’Operazione si pone l’obiettivo di favorire l’accesso di giovani agricoltori qualificati nel settore agricolo e il ricambio generazionale.

TERRITORIO DI APPLICAZIONE

L’Operazione si attua su tutto il territorio regionale della Lombardia.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola, in qualità di:

  • a) titolare di una impresa individuale,
    b) rappresentante legale di una società agricola1 di persone, di capitali o cooperativa.

Il primo insediamento deve avvenire in una impresa o in una società di cui alle precedenti lettere a) e b) che abbia nel territorio della regione Lombardia:

  • – il centro aziendale, se esistente, costituito dagli edifici rurali indicati nel fascicolo aziendale;
  • – almeno il 50 % della superficie agricola utilizzata (SAU) aziendale.

CONDIZIONI
I soggetti beneficiari, alla data di presentazione della domanda di premio, devono: .

  • essere giovani agricoltori di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 40 anni non ancora compiuti;
  • avere iniziato l’insediamento per la prima volta in un’azienda agricola non più di 24 mesi prima della data di presentazione della domanda.

Per inizio di primo insediamento s’intende la data di attivazione di una partita IVA in campo agricolo, cioè la più remota tra le date di:

  • prima movimentazione della partita IVA, ossia la data della prima fattura ricevuta o emessa per acquisto/cessione di beni o di servizi relativi alla conduzione dell’azienda agricola;
  • prima registrazione sui libri contabili della movimentazione di beni o di servizi relativi alla conduzione dell’azienda agricola;

  • condurre un’azienda agricola con una dimensione economica, in termini di Produzione Standard, compresa tra:

a) € 12.000 e € 200.000 nel caso di azienda agricola ubicata in “Zona svantaggiata di montagna”, come definita al paragrafo 5, lettera a);
b) € 18.000 e € 200.000 nel caso di azienda agricola ubicata in “Altre zone”, come definita al paragrafo 5, lettera b);

  • risultare agricoltori in attività, ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento (UE) n. 1307/2013, come recepito nell’articolo 3 del D.M. n. 6513/2014, nell’articolo 1 del D.M. n. 1420/2015 e nell’articolo 1, comma 1 del D.M. n. 1922 del 20 marzo 2015, entro 18 mesi dalla data di inizio del primo insediamento;
  • possedere un’adeguata conoscenza e competenza professionale, che si intendono acquisite dai soggetti che, in alternativa, abbiano:

a) conseguito un titolo di studio di livello universitario o di scuola superiore secondaria in campo agrario, veterinario o in scienze naturali;
b) esercitato l’attività agricola, per almeno 2 anni, come coadiuvante familiare o lavoratore agricolo, attestata dal versamento dei contributi agricoli dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS).

Tali requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di finanziamento o essere acquisiti entro la data di completamento del Piano aziendale di cui al successivo comma

  • possedere l’attestato della qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) , anche sotto condizione, rilasciato dall’Amministrazione competente.

Nel caso di società l’attestato della qualifica di IAP deve essere posseduto anche dalla stessa; presentare un Piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola che deve contenere le seguenti informazioni:

a) i dati strutturali dell’azienda;
b) la proposta di sviluppo imprenditoriale e aziendale, comprendente da un minimo di 2 a un massimo di 5 obiettivi operativi, scelti tra quelli indicati nella Tabella dei Macro Obiettivi di cui all’Allegato n. 1 delle presenti disposizioni attuative, i tempi di realizzazione, le tappe intermedie e i risultati attesi per ciascun obiettivo operativo;
c) le azioni da intraprendere per il raggiungimento degli obiettivi operativi prescelti dal soggetto beneficiario e l’eventuale ricorso ad altre Operazioni del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020;
d) le date di inizio e di fine del Piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola stesso.

  • insediarsi in qualità di titolare o legale rappresentante, assumendo tutte le decisioni organizzative e gestionali e la responsabilità di tutte le obbligazioni relative alla gestione dell’impresa o della società, in coerenza con l’articolo 2, comma 1 del Regolamento (UE) n. 807/2014.
  • insediarsi in una nuova impresa che non deriva dalla suddivisione, successiva all’01.01.2014, nella conduzione, tra coniugi, soggetti parenti fino al 2° grado (1° grado: Genitori – figli; 2° grado: Nonni – nipoti) o affini fino al 2° grado (Fratelli – sorelle), di un’azienda preesistente.

CONTRIBUTO

Il sostegno consiste nell’erogazione di un premio per il primo insediamento dei giovani in agricoltura.

Nessun investimento è oggetto di finanziamento.

TIPOLOGIA DI AIUTO

Il sostegno è erogato sotto forma di premio di primo insediamento ai giovani agricoltori come pagamento forfettario in due rate.

  • Il pagamento della prima rata è effettuato dopo la concessione del premio, ossia la data di pubblicazione sul BURL del provvedimento di ammissione a finanziamento.
  • Il pagamento della seconda rata è effettuato a conclusione del Piano aziendale di cui al paragrafo 4, comma 7), cioè alla realizzazione degli interventi previsti e al raggiungimento degli obiettivi programmati.
  • Il pagamento della seconda rata deve comunque essere effettuato entro e non oltre 5 anni dalla data della decisione con cui si è concesso il premio, ossia la data di pubblicazione sul BURL del provvedimento di ammissione a finanziamento e comunque entro il 31 dicembre 2023.

Trattandosi di un premio forfettario per il primo insediamento del giovane agricoltore, non è direttamente collegabile ad Operazioni o investimenti sostenuti dal giovane agricoltore per i quali è necessaria la successiva rendicontazione nell’ambito di applicazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020.

IMPORTO DEL PREMIO

L’importo del premio, in relazione alla zona dove è ubicata l’azienda in cui avviene il primo insediamento, è il seguente:

IMPORTO DEL PREMIO

  • Zone non svantaggiate € 20.000
  • Zone svantaggiate di montagna € 30.000

DOMANDA

La domanda deve essere presentata dal giorno 30 maggio 2018 alle ore 12,00 del 30 aprile 2019.

APPROFONDIMENTO

SCARICA I DOCUMENTI

  • Decreto n. 7363 – bando 2018, Operazione 6.1.01 – approvazione disposizioni attuative per la presentazione delle domande
Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

ALTRI ARTICOLI