Cresce l’avanzo della bilancia commerciale in Italia a febbraio a 3,1 miliardi. Si tratta di un dato positivo quello rilasciato dall’Istat. Un surplus della bilancia commerciale infatti evidenzia un livello delle esportazioni di beni e servizi superiore alle importazioni.
In termini congiunturali, rispetto al mese precedente si registrano contenute diminuzioni sia per le esportazioni sia per le importazioni (-0,6% per entrambi i flussi). Nello specifico, l’Istat evidenzia come la flessione congiunturale dell’export scaturisce da dinamiche contrapposte delle due principali aree di sbocco, con una diminuzione delle vendite verso i mercati extra Ue (-2,5%) ed una crescita verso l’area Ue (+0,9%). Sono in calo l’energia (-5,9%) e i beni di consumo (-3,0%).
Nel trimestre dicembre 2017-febbraio 2018, si rileva una leggera flessione congiunturale dell’export (-0,1%) che coinvolge esclusivamente l’area extra Ue (-2,1%), mentre l’area Ue registra un aumento (+1,6%). Nello stesso periodo l’import cresce dell’1,6%.
Nonostante una situazione internazionale tesa le esportazioni italiane si mantengono su livelli stabili.
Guardando al dato tendenziale a febbraio 2018 la crescita dell’export (+3,9%) è dovuta esclusivamente all’area Ue (+6,9%), mentre i paesi extra Ue sono stazionari (+0,0%). L’aumento dell’import (+0,5%) è determinato dall’espansione degli acquisti dall’area Ue (+2,0%).
Tra i settori che contribuiscono in misura più rilevante alla crescita tendenziale dell’export si segnalano mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (+14,1%), metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+11,4%), apparecchi elettrici (+6,7%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+4,9%).
Rispetto ai principali mercati di sbocco, è da rilevare la marcata crescita tendenziale delle esportazioni verso Svizzera (+11,7%), Francia (+7,2%) e Spagna (+6,2%).
Tutto ciò evidenzia come nel corso del 2017 la crescita delle esportazioni italiane sia stata importante e diffusa. Da notare inoltre la ripresa del mercato europeo che si manifesta con la crescita sostenuta sia delle esportazioni verso i mercati Ue sia delle importazioni dall’area Ue.
A febbraio 2018 dunque il surplus commerciale è pari a 3,1 miliardi e in crescita rispetto al +1,9 miliardi del febbraio 2017.
Infine, focalizzandosi su questo inizio di 2018, l’Istat sottolinea come l’avanzo commerciale raggiunge i 3,0 miliardi (+9,1 miliardi al netto dei prodotti energetici) con una crescita sostenuta sia per l’export (+6,6%) sia per l’import (+4,1%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.