Si chiama JPM Coin, è legata al dollaro americano e può essere usata come veicolo per pagamenti internazionali; messa a punto dagli ingegneri del gruppo newyorchese, è pensata per chiudere istantaneamente i pagamenti tra clienti.
La mossa, anticipata da Cnbc, è notevole per una banca che è stata tra i principali critici delle valute digitali. Il Ceo Jamie Dimon defin” le criptovalute una frode. Il progetto, riferisce Cnbc, è guidato da Umar Farooq, a capo della tecnologia blockchain in Jpm. L’iniziativa della banca si verifica mentre Bitcoin, la criptovaluta con la maggiore capitalizzazione, ha visto perdere oltre l’80% del suo valore dal picco vicino a 20mila dollari raggiunto nel dicembre 2017; ora viene scambiata intorno ai 3.500 dollari.
Il titolo di Jpm, la banca americana più grande in termini di asset, sale dello 0,8% nel pre-mercato e da inizio anno ha guadagnato il 5,6% contro il +9,5% messo a segno dal Dow Jones Industrial Average (di cui Jpm è una componente).