Le banche americane hanno ripreso a negoziare le obbligazioni russe che erano state escluse dal mercato occidentale a seguito delle sanzioni.
Sanzioni fallite: la Finanza armata di cui parlava il Financial Times aveva “spiegato male le sanzioni”
Il dipartimento del tesoro americano ha affermato che non è una violazione delle sanzioni statunitensi per gli individui e chiudere le loro posizioni una situazione che ha confuso molte persone sul mercato. Quindi coloro che erano già in trattativa, possono recuperare i rapporti con la Russia la scorsa settimana la Bank of America Corp ha inviato una nota in cui si affermava che le operazioni sono consentite a coloro che devono uscire dai titoli di debito russi.
Dunque le tue tranche di pacchetti russi che dovevano essere incassati da investitori taiwanesi in America, non furono incassate e i tabloid di tutto il mondo dichiararono che la Russia andò in default tecnico. Lavrov invece ribatté dicendo che la Russia ha pagato, ma non è possibile “costringere il cavallo a bere”, l’unica cosa che la Russia ha potuto fare è stata “portarlo alla fonte”.
Il Giornale d’Italia ascoltò il professor De Nicola in merito alle sanzioni che avrebbero causato il “default tecnico” della Russia: adesso, giacché il tesoro americano ha chiarito che “le sanzioni sono state male interpretate” e che chi era già in ballo cond egli asset relativi al debito russo poteva continuare a trattare, tutto è cambiato?