Occorre una migliore comprensione di come il cambiamento climatico influenzerà il settore finanziario.
I nuovi indicatori, parte del Piano di azione sul clima della Bce, riguardano le tre aree tematiche finanza sostenibile, rischi di transizione e rischi fisici legati al cambiamento climatico.
“Gli indicatori sperimentali sulla finanza sostenibile forniscono una panoramica aggregata su emissioni e rimborsi dei titoli di debito con carattere di sostenibilità emessi e detenuti da soggetti residenti nell’area dell’euro”, spiega Bankitalia. Gli indicatori analitici sui rischi di transizione “forniscono informazioni sull’esposizione degli intermediari ai rischi di transizione, utilizzando dati sulle emissioni di anidride carbonica finanziate e sull’intensità carbonica dei titoli e dei prestiti detenuti nei portafogli”.
Gli indicatori analitici sul rischio fisico, infine, misurano gli effetti sulla performance dei portafogli delle istituzioni finanziarie dovuti a eventi naturali estremi connessi al cambiamento climatico, quali inondazioni (fluviali e costiere), incendi, frane, erosione, uragani e stress idrico”.