La calda estate dei lavoratori BNL
Bnl, parte la fase due del piano

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Nei giorni scorsi nella sede romana di via degli Aldobrandeschi, che ospita circa 1500 lavoratori tra dipendenti BNL e BPI, si sono tenute due assemblee durante le quali sono stati affrontati temi e argomenti  di forte interesse, soprattutto per i più giovani. L’azienda vive un periodo di attesa circa il piano industriale che, molto probabilmente, sarà ufficializzato a settembre. Nel frattempo si fanno i conti con il clima piuttosto pesante che si respira soprattutto al Centro Relazione e Sviluppo Clientela, popolato di giovani spesso definiti “l’eccellenza” dell’azienda. Periodicamente il CRSC è interessato da assessment  i  cui criteri sono spesso poco intelleggibili e che quindi  vengono percepiti come elemento di incertezza in una cornice di totale precarietà. In effetti, il tema della trasparenza costituisce la criticità più forte fra i giovani lavoratori di BNL. Trasparenza nei percorsi professionali e nelle opportunità di carriera, nei trasferimenti territoriali, nel sistema premiante. Così come la trasparenza è l’elemento critico nei rapporti fra azienda e Sindacato riguardo la gestione delle Risorse Umane, che, sottolineano tutte le sigle del primo tavolo sindacale, impedisce il raggiungimento dei migliori risultati.

Nel loro comunicato i Sindacati lanciano un  appello alle Relazioni Industriali per lavorare insieme su una piattaforma di gestione delle dinamiche interne ed esterne che consenta al Centro Relazione e Sviluppo Clientela di divenire effettivamente quel polo di eccellenza che tutti auspicano. Percorso possibile, visto che l’azienda in passato ha compiuto dei passi avanti contribuendo a generare un clima più disteso e proficuo dal punto di vista professionale.

I partecipanti alle assemblee hanno manifestato preoccupazione  riguardo  Hello Bank in cui non sono previsti percorsi professionali certi così come previsto in altre strutture della DRP.  Inoltre, nel corso del dibattito si è discusso di legge 104, formazione, Servizi di rete, a testimoniare che quest’estata sarà “calda” non solo a causa delle temperatura esterna.

 

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